Si è giocata oggi la 18esima giornata del campionato di serie C, girone C. In campo entrambe le siciliane che hanno chiuso il turno con un bilancio di una vittoria e una sconfitta. Al Massimino, il Catania conquista la seconda vittoria consecutiva imponendosi di misura sul Rende e salendo a quota 27 punti in classifica, ma le lunghezze di distacco dalla capolista Reggina restano ancora 19. Secondo ko consecutivo invece per la Sicula Leonzio di mister Bucaro che torna penultimo in solitaria. I bianconeri crollano per 3-1 in pieno recupero ad Avellino, con gli irpini che trovano la vittoria grazie a due reti arrivate dopo il 90’. Siciliani che restano avanti di un punto sul Rende fanalino di coda.
Al Partenio-Lombardi la gara è vivace fin dalle prime battute. Match equilibrato in avvio, tra Avellino e Sicula Leonzio, che si sblocca al 14’: i padroni di casa trovano il gol del vantaggio grazie a Parisi, che approfitta al meglio di un tiro sbagliato da Di Paolantonio trasformatosi in un assist. La Leonzio prova a reagire e si affaccia in avanti, trovando il gol del pari al 33’ grazie a un colpo di testa di Scardina su servizio di Sabatino. Le squadre vanno al riposo sull’1-1 e la ripresa è decisamente più avara di emozioni rispetto alla prima frazione. Poche le occasioni create dalle parti di Tonti, da una parte, e Nordi, dall’altra. Fino ai minuti di recupero: al 91’ i biancoverdi tornano in vantaggio con un’incornata di Albadoro su cui non può nulla il portiere dei siciliani. I bianconeri si riversano in avanti e al 95’ Alfageme firma il tris in contropiede, sugli sviluppi di un corner in favore della Sicula.
Secondo successo consecutivo per il Catania di mister Lucarelli, che tra le mura amiche continua a essere imbattuto. I rossazzurri si impongono di misura sul Rende ultimo in classifica. Etnei subito pericolosi con Mazzarani al 3’, ma la rete che deciderà la partita arriva soltanto tre minuti dopo: dalla sinistra è lo stesso Mazzarani a mettere in mezzo per l’accorrente Biondi che di testa batte Savelloni. I biancorossi provano a reagire, ma a rendersi pericoloso è soprattutto il Catania con Di Molfetta che però sciupa poco prima dell’intervallo. Nella ripresa, Tricarico prova a dare più peso offensivo ai suoi che si rendono pericolosissimi poco dopo il 60’, prima con Morselli e subito dopo con Mossa che colpisce la traversa con un colpo di testa su calcio d’angolo. I rossazzurri si riaffacciano in avanti con Rizzo, Di Piazza e Barisic, ma nel finale è la difesa rossazzurra a salvare il risultato, prima con un tuffo di Furlan su Giannotti e poi, in pieno recupero, con una deviazione decisiva di Esposito su Vitofrancesco.
Asacom, cioè Assistente specialistico all'autonomia e alla comunicazione. Si tratta della persona che, dalla scuola…
Cosa ne sarà del processo Università bandita sul presunto sistema di favoritismi all’interno dell’ateneo di…
La procura di Palermo ha aperto un'indagine sui contributi regionali, a una serie di associazioni…
Sono stati individuati e denunciati per lesioni dalla polizia di Sciacca due giovani accusati di avere aggredito…
Uno stabilimento di trasformazione clandestina dell'uva è stato scoperto e sequestrato nel Trapanese dai carabinieri…
Furto nel negozio di abbigliamento New Form in via Maqueda a Palermo. I ladri hanno spaccato…