Sciopero generale Cgil e Uil Dieci città siciliane in piazza

Sono dieci l città siciliane che hanno risposto all’appello di Cgil e Uil che per domani, in tutta Italia, hanno indetto lo sciopero generale. Si scenderà in piazza a Palermo, Catania, Messina, Agrigento, Caltanissetta, Enna, Trapani, Siracusa, Ragusa e Caltagirone per dire no alle scelte del governo e sostenere le proposte sindacali su riforma della pubblica amministrazione, Jobs act, legge di stabilità e politica economica. Lo sciopero durerà l’intera giornata e in tutta l’Italia saranno più di 50 le manifestazioni, alcune a carattere regionale.

«L’obiettivo – dice il segretario generale della Cgil Sicilia, Michele Pagliaro – è indurre il governo a investire per creare sviluppo e occupazione e dire forte che non è abbattendo diritti e tutele che si risolve la crisi. Chiediamo anche una politica del Mezzogiorno reale e non limitata agli spot delle visite lampo e un’attenzione in più a tutta la partita del precariato e degli ammortizzatori sociali. Con il decreto Poletti, si rischia la revoca in Sicilia della mobilità in deroga per oltre 5 mila lavoratori e questo è inammissibile in una regione che ha perso il 40% del manifatturiero».

E Claudio Barone, segretario generale della Uil Sicilia aggiunge: «Chiediamo maggiori tutele per i precari. Il Jobs Act, infatti, anziché garantire tutele crescenti a chi ne ha poche cancella quelle esistenti ai lavoratori che negli anni le hanno conquistate. In Sicilia ventimila lavoratori outbound dei call center, per effetto dell’abolizione dei contratti a progetto, perderanno il posto. Le aziende hanno già annunciato la delocalizzazione all’estero. Se è questa l’occupazione che produrrà il Jobs Act diciamo insieme a tutti i lavoratori che il 12 Dicembre scenderanno in piazza: “No Grazie”».

Per Cgil e Uil «anche la Regione deve fare la propria parte, intervenendo per lo sviluppo e risolvendo l’annosa questione del precariato negli enti locali».

Dal 2008 ad oggi nell’isola sono andati perduti 200 mila posti di lavoro, il 60% dei giovani è oggi disoccupato e i precari di tutti i settori sono oltre 142 mila.

Redazione

Recent Posts

Palermo, investito 25enne in via Messina Marine: è in gravi condizioni

Un giovane di 25 anni è ricoverato in rianimazione all'ospedale Civico di Palermo dopo essere stato investito…

8 ore ago

Cateno De Luca resta in ospedale, diagnosticata una polmonite in stato acuto

Dopo accertamenti medici è stato riscontrato un caso di polmonite in stato acuto, associato a…

10 ore ago

Zafferana, scoperta una discoteca abusiva

Una vera e propria serata da discoteca, senza autorizzazioni, quella bloccata nel tardo pomeriggio del…

14 ore ago

Festival Rendez-Vous, chiusura con omaggio a Vincent Macaigne a Palermo e Roma

Il festival Rendez-Vous, in chiusura della sua XIV edizione, regala al pubblico italiano unevento speciale…

15 ore ago

Rincara Tari a Palermo, aumenti medi del sei per cento

Aumenta la Tari per i palermitani. Lo ha deciso ieri il Consiglio comunale. La delibera…

17 ore ago

Asp, il lavoro negato agli idonei del concorso per categorie protette. «Contattate tutte le istituzioni, ma ci ignorano»

Ci sono storie tutte siciliane che hanno dell'assurdo, con tanto di risvolti grotteschi in grado…

23 ore ago