Termina al terzo turno la bella avventura dell’avolese Salvatore Caruso sulla terra rossa parigina del Roland Garros. Il tennista siciliano, dopo i successi su Munar e Simon, si è dovuto inchinare al numero uno del circuito Atp, il serbo Novak Djokovic, capace di imporsi in tre set (6-3, 6-3, 6-2). Una gara non semplice per il tennista balcanico, che ha dovuto fare i conti con l’entusiasmo dell’azzurro, reduce da alcuni risultati a sorpresa. Per Caruso restano comunque l’ottima figura al cospetto del numero uno al mondo su un palcoscenico prestigioso (il Roland Garros è il torneo più importante sulla terra) e le diverse posizioni in classifica che guadagnerà al termine dell’evento, quando si posizionerà intorno alla posizione numero 120 del ranking. Caruso è riuscito a rendere il match interessante e ricco di contenuti, concedendosi anche la realizzazione di alcuni bei colpi.
I due tennisti tengono entrambi il proprio turno di battuta nei primi due game, poi il balcanico trova il break nel quarto e si porta sul 3-1. Il siciliano sciupa in un paio di occasioni delle palle per il contro-break che gli avrebbero consentito di servire per la parità, e il primo set scivola via con il 6-3 in favore di Djokovic. Nel secondo set è subito battaglia: dopo otto minuti di guerra di nervi, il primo game va all’italiano. Lo stesso fa il serbo che rimette tuto in parità. Si va avanti così fino al 2-2, quando il serbo trova il break che lo porta avanti. Caruso tiene per calare soltanto nella parte finale del set, quando concede a Djokovic un altro break per il secondo 6-3. Si arriva così al terzo set dove il siciliano continua a tenere mentalmente nonostante lo svantaggio. Turni di battuta mantenuti fino al 3-2 per il serbo, poi è il numero uno a strappare il servizio al siciliano per il 4-2. Djokovic trova anche qualche ace che lo aiuta in alcuni momenti cruciali e si porta sul 5-2 per poi chiudere togliendo ancora una volta il servizio all’avversario, per il definitivo 6-2.
A San Pietro Clarenza, in provincia di Catania, i carabinieri hanno arrestato un 42enne che…
È morto in ospedale Vincenzo Compagnone, il ventenne che lo scorso ottobre è precipitato da…
Aveva hashish e marijuana addosso, ma la cosa più pericolosa l'ha fatta cercando di sfuggire…
I tombaroli hanno preso di mira nei giorni scorsi il parco archeologico di Gibil Gabib,…
A partire da lunedì 18 novembre e fino al 13 dicembre 2024, sull'autostrada A19 Palermo-Catania,…
Due padiglioni e un'area esterna, per un totale di circa 20mila metri quadrati, e 105…