La liberazione del lungomare di Catania sembra proprio essere avvenuta con successo. Sono tanti i bambini, i giovani e gli anziani che quest’oggi, armati di biciclette e pattini hanno invaso una delle strade più trafficate della città. Allietati dal rumore delle onde del mare e dalle risa della gente, complice anche la bella giornata di sole, tutti hanno goduto del nuovo status di area pedonale. Finalmente, dunque, dopo la petizione lanciata da alcuni cittadini e il suo accoglimento da parte dell’amministrazione, i catanesi si sono riappropriati dei propri spazi godendo di una domenica decisamente diversa dal consueto. Al porto di San Giovanni Li Cuti, inoltre, è stata anche una domenica all’insegna della musica, con l’arpa di Ginevra Gilli.
Non un clacson e neanche fiumi di macchine che si fermano per far attraversare qualcuno. Oggi il tratto che va da piazza Europa fino a piazza Mancini Battaglia, ovvero il viale Ruggero di Lauria che all’altezza del Rotolo diventa viale Artale Aragaona, è di chi va a bassa velocità. C’è chi passeggia, chi corre, chi gira in bici, chi va sui pattini e chi gioca a palla. I più felici sono probabilmente i bambini, liberi di giocare in un grande spazio senza quasi nessun pericolo. L’atmosfera è felice, rilassata. Quella di una scampagnata domenicale che però, questa volta, non è fuori città.
Poche le auto. Ci sono quelle dei residenti, qualche pattuglia e qualche autobus turistico. Per chi ha difficoltà a deambulare ma comunque non ha voluto rinunciare ad esserci, ha a disposizione un autobus di linea gratutito che fa la spola per tutti i due chilometri e mezzo interdetti al traffico urbano.
«E’ bellissimo, dovrebbe essere sempre così. Anche se abbiamo difficoltà a camminare e non ce la possiamo godere appieno ci piace moltissimo», affermano due anziani, entrambi muniti di stampella, che incontriamo all’uscita ddi uno dei bar della zona. Nonostante l’allarme lanciato da Confcommercio lanciato pochi giorni fa, infatti, la grande affluenza di gente non fa pensare a inflessioni nella vendita. Le somme, comunque, saranno tirate più tardi.
«Siamo felici è bellissimo guardate i nostri bimbi correre felici», commentano due e genitori. «Bravi. Avete fatto bene», urla alzando il pollice all’insù in segno di approvazione, una signora transitando con sua auto da piazza Europa, non appena il vigile urbano le spiega perché non può passare. Qualcuno ha provatolo stesso a passare o a lasciare l’auto dove è vietato, ma tante sono le multe elevate e qualcuna è stata rimossa forzatamente.
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