Da molti mesi, una colonna di uno dei due cancelli del settecentesco ponte San Leonardo, nei pressi di Termini Imerese, è presente un’evidente lesione che necessita di un immediato intervento. La struttura, progettata e realizzata dall’architetto regio Agatino Daidone nel XVIII secolo, si trova sul fiume San Leonardo. Per ponte San Leonardo sono indistintamente denominati tre ponti: quello della statale 113, quello ferroviario e quello Settecentesco. Quest’ultimo, da tre anni, è affidato alla gestione e tutela dell’associazione Rodoarte onlus. I soci, durante le loro attività, si dedicano ad effettuare interventi di manutenzione come: pulizia dalle erbacce, disinfestazione e dialogo con gli enti competenti, informati periodicamente sull’evoluzione del percorso che dovrebbe essere intrapreso per effettuare i lavori di recupero, considerato lo stato di degrado e abbandono in cui si trova, attualmente, la struttura. «Molto spesso – commenta l’architetto Rosario Ribbene, presidente dell’associazione Rodoarte onlus – ci capita di imbatterci in concittadini o turisti che ci aiutano a ricordare quanto sia prezioso il nostro ponte. C’è chi segnala le evoluzioni dell’erba che popola le rampe o la presenza di rifiuti che qualche incivile abbandona in modo frettoloso».
«La nostra associazione interviene per risolvere i vari casi di volta in volta. Tutto questo, compresa la nostra ordinaria vigilanza e tutela, lo svolgiamo pressoché quotidianamente. Nel regime ordinario di quanto stiamo facendo per il ponte San Leonardo – continua Ribbene – rientrerebbero tutte quelle azioni volte alla più ampia tutela di questa magnifica opera d’arte, tra cui: il continuo dialogo con i principali enti, che dovrebbero esserne preposti alla salvaguardia, la costituzione di un archivio documentale sul ponte, la predisposizione di un’interrogazione parlamentare finalizzata a chiarire le competenze dei vari enti, soprattutto la titolarità in termini di proprietà, e l’organizzazione di attività di coinvolgimento della popolazione del territorio per la riscoperta di questo magnifico luogo. Per questo – ricorda il presidente – non dimenticherò il grande successo di presenze, gradimento e consenso che ha riscosso Ponte San Leonardo in Festa, organizzato da Rodoarte onlus il 17 aprile 2016». Gli ultimi lavori di consolidamento e restauro della struttura risalgono a circa tre decenni fa, finanziati dalla Provincia di Palermo. In questi anni, viste le varie problematiche burocratiche, l’associazione si è attivata nel cercare qualche mecenate che potesse dare una mano d’aiuto. «Abbiamo contattato anche delle imprese che operano nell’ambito del restauro architettonico – conclude il presidente Ribbene – Il privato, crediamo, può fare moltissimo. Noi siamo qui e siamo a disposizione di qualunque buon samaritano».
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