Economia

Nel 2023, 250 tonnellate di pomodoro di Pachino Igp nelle insalate del Mc Donald’s

Il pomodoro di Pachino Igp è diventato il re delle insalate di Mc Donald’s. Entrato nei menu del colosso americano nel 2023, in un anno ne sono state acquistate e utilizzate 250 tonnellate. «Perché dietro a questo piccolo pomodorino – si legge in una nota della catena di fast food – c’è un prodotto di grande eccellenza locale e una filiera Igp rappresentata dal lavoro e dalla passione di tante aziende siciliane che abbiamo voluto supportare e valorizzare».

L’accordo, un protocollo d’intesa siglato tra il colosso americano, il Consorzio a tutela del prodotto siciliano e la fondazione Qualivita, prevedeva proprio l’acquisto di 250mila chilogrammi di pomodoro all’anno. «Coltivato in una specifica area della Sicilia – scrivono ancora da Mc Donald’s – dove il terreno, la luce, la temperatura e la qualità delle acque conferiscono al pomodoro di Pachino Igp proprietà organolettiche e nutritive eccezionali, che lo rendono un prodotto unico al mondo». Che è presente in due insalate del menu: quella semplice con la lattuga e anche quella più ricca con petto di pollo croccante e parmigiano reggiano Dop.

«Intenso e dolce al gusto, croccante e consistente al morso, profumato e vibrante alla vista. A questo si aggiunge l’elevata concentrazione di antiossidanti, preziosi per la nostra salute, prodotti grazie alla lunga esposizione dei grappoli di pomodoro ai raggi solari, nelle assolate campagne siciliane. Per questo – concludono da Mc Donald’s – abbiamo deciso di supportare la sua filiera, acquistando 250 tonnellate di pomodoro prodotto dalle aziende certificate dal Consorzio di Tutela Pomodoro di Pachino IGP, da inserire all’interno dei nostri menù insalata presenti negli oltre 600 Mc Donald’s in tutta Italia».

Redazione

Recent Posts

La strana proroga della Regione al bando contro le calamità naturali: la nuova scadenza è uguale alla vecchia

La notizia è di quelle un po' paradossali. I soldi in ballo sono quelli del…

4 ore ago

La storia del giovane benzinaio licenziato dopo quattro giorni: il suo posto serviva al clan di Agrigento

Assunzioni da riservare a parenti e amici. In un rifornimento o in una società che…

5 ore ago

Mafia, il presidente dell’ordine dei commercialisti di Catania è stato arrestato per concorso esterno

C'è anche il presidente dell'ordine dei commercialisti di Catania Salvatore Virgillito (60 anni) tra gli arrestati dalla…

15 ore ago

Inchiesta Pandora, le richieste di condanna per gli imputati

La procura di Catania ha chiesto la condanna dei dieci imputati del processo, con il…

15 ore ago

Agrigento Capitale Cultura, tra errori nei cartelli e pioggia in teatro. Il sindaco: «Non serve un commissariamento»

Dopo il caso dei cartelli con gli errori grammaticali e della pioggia all'interno del teatro…

16 ore ago

I No Ponte condannati a pagare 340mila euro alla società Stretto di Messina

«La recente sentenza del tribunale delle imprese di Roma, che ha dichiarato inammissibile l'azione inibitoria…

16 ore ago