I carabinieri della stazione di Pedara hanno arrestato in flagranza un 40enne del posto, perché resosi responsabile di atti persecutori nei confronti della convivente. L’uomo aveva allacciato una relazione sentimentale con una 39enne con la quale, nello scorso mese di settembre, aveva deciso di convivere.
La possessività di lui, però, si era presto tradotta in ripetuti atti violenti e di prepotenza. La donna, in gravidanza, era stata schiaffeggiata dal convivente perché aveva guardato in faccia un cameriere. Un’altra volta era stata portata in auto in una strada di montagna e minacciata con una catena affinché confessasse un presunto tradimento.
La donna aveva informato i carabinieri, ma non aveva voluto denunciarlo. Quando lui ha portato in casa due cani i grossa taglia, lei – che aveva paura per la sicurezza dei suoi due figli nati da una precedente relazione – è scappata e si è rifugiata a casa dei genitori. Ma lui l’ha chiamata e l’ha minacciata: le avrebbe «scippato» la testa per darla da mangiare ai suoi cani.
I carabinieri lo hanno bloccato di fronte casa dei genitori di lei. Quando gli hanno chiesto cosa ci facesse lì, lui ha risposto che stava cercando i suoi cani, scappati dal recinto. L’uomo è stato messo agli arresti domiciliari.
Dopo aver comprato la compagnia aerea Air Connect, Aerolinee Siciliane comunica «l'acquisizione del 49 per…
«Anche la Sicilia avrà il suo avamposto spaziale. L'Osservatorio astronomico dell'Esa consentirà di perlustrare gli spazi più…
Una donna che cercava di portare 30 grammi di hashish nel carcere Lorusso di Pagliarelli…
La polizia di Stato ha eseguito il provvedimento con il quale il questore di Catania ha decretato…
«Abbiamo vissuto una serata di grande paura ma adesso fortunatamente possiamo tirare un sospiro di…
Con separati provvedimenti è stata dichiarata dal Prefetto di Trapani la sospensione ope legis della presidente del…