Dopo alcune settimane di silenzio, Maurizio Zamparini torna a parlare. L’ormai ex presidente del Palermo (il CdA ha nominato come nuovo presidente Paul Baccaglini anche se ancora quest’ultimo non ha acquistato il club) è in attesa del closing che porterà il sodalizio rosanero dalle sue mani a quelle dell’italo-americano e, per la precisione, della società YW&F Global Limited. «È tutta una questione di tempi burocratici delle banche – ha spiegato l’imprenditore friulano a Radio Kiss Kiss –. Berlusconi ci ha messo un anno, io spero di metterci un mese. Se non fosse arrivato Paul Baccaglini, avremmo messo in piedi un altro programma con una gestione oculata». Paragone, quello col Milan, che era stato fatto anche da Baccaglini in persona, il quale continua a essere fiducioso. Se la scadenza del 19 aprile era stata rispettata, quella del 30 aprile, domenica e giorno di partita, doveva necessariamente slittare, così sarà necessario attendere ancora qualche giorno, forse addirittura qualche settimana, affinché le banche diano il via libera a tutta l’operazione.
Insomma, la fiducia da parte dei diretti interessati sicuramente non manca, mentre quella che sembrerebbe potere venire meno con il passare del tempo è quella dei tifosi, che avevano accolto Baccaglini come un salvatore della patria e che ora, stando a quanto si legge sui vari social network, temono che tutto possa rivelarsi un clamoroso buco nell’acqua. Da uomo di calcio qual è stato e qual è, però, Zamparini non si è limitato a parlare soltanto di quello che sarà il passaggio di proprietà del club rosanero, ma ha anche detto la sua sulla nota più lieta della squadra rosanero, una scommessa riuscita: il macedone Ilija Nestorovski, dieci gol all’attivo per lui. L’ex patron ha svelato di avere rifiutato un’offerta proveniente dalla Cina che si aggirava sui 20 milioni di euro, ma si è anche lasciato andare a un paragone forse un po’ troppo azzardato: «Nestorovski – ha continuato Zamparini – è un giocatore tipo Higuain, vede molto la porta. È generoso, fisico e intelligente».
Intanto quest’oggi la squadra ha proseguito la marcia di avvicinamento alla sfida di domenica pomeriggio, in casa del Chievo. I rosa si sono allenati al Tenente Onorato di Boccadifalco giocando una partita d’allenamento a tutto campo. Tornato in gruppo anche Gazzi, che ieri si era allenato in gruppo soltanto per una parte di seduta, mentre Embalo, Nestorovski e Stefan Silva hanno svolto un allenamento differenziato. Fisioterapie per Rajkovic. Per continuare a sperare in una salvezza che sembra impossibile, ma che aritmeticamente non lo è ancora, i siciliani hanno assoluto bisogno della vittoria, ma anche questa potrebbe non bastare: i rosa devono infatti sperare che Empoli (in casa col Bologna) e Genoa (in casa contro l’Inter) non vincano entrambe le rispettive partite. Soltanto così si potrebbe pensare di ridurre un minimo un gap che però, a oggi, sembra incolmabile.
Ha voluto brindare al nuovo anno violando la misura degli arresti domiciliari, ma l’evaso è…
Agenti della polizia di Stato hanno eseguito una misura cautelare personale emessa dal Gip di…
Un dirigente medico è stato aggredito, con un pugno al volto e poi colpito con…
Partenza al rallentatore in Sicilia per il via alla stagione dei saldi invernali. Tanta gente in giro…
Ma quanto siete ignoranti i siciliani. Ma quanto siete subalterni. Ma rimettete subito al suo…
Un uomo di 79 anni è stato trovato morto ieri sera nella sua abitazione a…