Palermo, ecco il nuovo presidente dell’era post-Zamparini È l’italo-americano Paul Baccaglini, proprietà a Integritas

Il dopo-Zamparini è già cominciato, il Palermo ha un nuovo presidente. Si tratta di Paul Baccaglini, italo-americano di 33 anni nato e cresciuto in America da padre americano e madre italiana. A darne notizia è stata la stessa società, con Baccaglini che ha conosciuto Zamparini lo scorso anno in occasione della trattativa con Cascio e ha manifestato l’interesse nei confronti del club di viale del Fante dopo la rinuncia di quest’ultimo.

Come si legge nella nota ufficiale del Palermo, Paul Baccaglini «in proprio e quale membro fondatore e rappresentante di Integritas Capital, ha concordato tramite società che lui indicherà entro il 19/4/17 l’acquisto del 100 per cento delle quote del Palermo Calcio, il cui trasferimento dovrà avvenire entro il 30/4/17». Intanto avrebbe comunque assicurato un programma con la copertura finanziaria per lo sviluppo dei progetti legati alla realizzazione del nuovo centro sportivo e a quella del nuovo stadio. In passato, inoltre, Baccaglini ha lavorato per Rtl 102.5, per la trasmissione televisiva Le Iene e per Mtv, dove ha collaborato con Pif per alcune puntate de Il Testimone.

Se il nuovo presidente è Paul Baccaglini, la proprietà della società rosanero passerà di mano a Integritas Capital, fondo che in circa cinque anni ha accumulato un patrimonio immobiliare di diversi miliardi di dollari (circa trenta) e che ha clienti in ogni parte del mondo. Si tratta di una società che si è dedicata ad asset management e wealth management, diversificando il portfolio dei propri clienti su strategie di basso e medio rischio. L’obiettivo del fondo è quello di individuare quali opportunità esistono nei mercati liquidi e in quest’ottica va inquadrato l’interesse per i progetti del Gruppo Zamparini, anche quelli che non hanno nulla a che fare col mondo del calcio. L’opportunità di investire nel mercato italiano ed europeo è finalizzato non solo alla creazione di strutture residenziali e commerciali, ma anche alla creazione di progetti che garantiscano nuovi posti di lavoro e che valorizzino il territorio.