Un 46enne agricoltore di Maniace era convinto di aver fatto l’affarone. Nicola da Perugia, il suo interlocutore incontrato online, sembrava affidabile e assai gentile. In realtà non esisteva né il venditore né soprattutto il trattore da oltre quattromila euro che l’uomo avrebbe voluto acquistare per lavorare nei suoi terreni al confine della provincia di Catania. Sia Nicola che «l’amico Maurizio», offertosi di trasportare il mezzo da Perugia fino a Catania, sono spariti dopo che l’ultimo bonifico dell’agricoltore era andato a buon fine.
Il 46enne, dopo decine di telefonate a vuoto, si è dunque rivolto ai carabinieri. A loro ha mostrato un falso documento attestante un passaggio di proprietà che il fantomatico Nicola gli aveva spedito via Whatsapp. Prima l’uomo gli aveva fornito l’iban dove la sua vittima aveva versato una caparra da 500 euro e il saldo finale compreso di 300 euro per l’inesistente Maurizio che si era incaricato della trasferta del trattore.
I militari di Maniace, dopo le indagini, hanno denunciato per truffa in concorso tre persone, un uomo di 46 ed una donna di 33 anni, entrambi di origini calabresi, nonché una donna di origine bengalese di 32 anni, domiciliata a Catania. L’Iban era intestato alla 33enne mentre l’utenza telefonica usata per raggirare il 46enne era intestata alla donna 32enne.
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