Incredibile, ma vero. Finalmente, dopo anni di censure, falsità storiche e propaganda, la tv pubblica, con il tg2 di ieri sera, ammette e trasmette una verità.
Miracolo! Al Tg2 le risorse ‘scippate’ alla Sicilia
Incredibile, ma vero. Finalmente, dopo anni di censure, falsità storiche e propaganda, la Tv pubblica, con il Tg2 di ieri sera, ammette e trasmette una verità.
E, cioè, che lo Stato trattiene una parte consistente di risorse siciliane, che secondo lo Statuto siciliano spetterebbero alla nostra Isola e che la Capitale trattiene illegittimamente. Lo scippo romano in danno della Sicilia, insomma, che abbiamo denunciato tante volte (in allegato alcuni articoli sul tema), finalmente trova spazio dentro ad un Tg nazionale.
Nel servizio (il video è sotto) si parla dei problemi idrici, dei problemi dell’agricoltura, della disoccupazione record e delle enormi potenzialità mortificate della nostra Isola. Ad un certo punto (al minuto 2.35) il giornalista dice: “La Sicilia ha ottenuto lo Statuto nel 1946, quando ancora l’Italia non era una Repubblica. Ma non sempre ha avuto le agevolazioni previste dalla legge. Lo Stato impone e riscuote le tasse pagate dai Siciliani per trasferirle poi alla Regione. In realtà solo 65% dell’Irpef torna alla Sicilia. Non arrivano neanche i fondi aggiuntivi per i lavori pubblici”.
Secondo i calcoli di economisti siciliani, tra questi il Professor Massimo Costa, in realtà lo Stato trattiene molto più di quanto detto dal Tg2 (potete leggere qui la sua inchiesta Operazione Verità sui conti siciliani) .
Ma il fatto che, finalmente, se ne parli in quest’ottica è già una vittoria ed una prova di onestà intellettuale del Tg nazionale diretto da Marcello Masi.
Finora, infatti,siamo stati abituati ad una pubblicistica intrisa di pregiudizi che ha propinato bugie sul Sud e sulla Sicilia, come hanno sempre denunciat0 anche gli analisti della Svimez (l’Associazione per lo Sviluppo del Mezzogioro), ve lo abbiamo raccontato qui, ad esempio.
Finalmente, un po’ di verità. Una luce in fondo al tunnel. Per la quale bisogna ringraziare la storiografia più recente che con coraggio ha sventato tante bugie storiche, e i numerosi movimenti siciliani, che si battono, ogni giorno, con tenacia, sotto traccia, per demolire quel muro di gomma che protegge le falsità italiote sul Mezzogiorno e sulla Sicilia.
QUI IL SERVIZIO DEL TG2 (AL MINUTO. 2.35 IL RIFERIMENTO ALLO SCIPPO)
Per saperne di più:
LItalia mantiene la Sicilia o è il contrario? Operazione verità (parte seconda)
Una rivolta anti-italiana per salvare la Sicilia
La Sicilia regala allItalia 10 miliardi di euro lanno (almeno)
Le solite bugie sul Sud Italia
Centocinquantanni di unità? No, di bugie (e omissioni)
La rinascita della Germania Est e la condanna del Sud Italia