Nuovi arresti nella mafia palermitana. Questa volta l’operazione ha riguardato il clan di Resuttana con a capo Salvatore Genova, scarcerato e di nuovo in cella per associazione mafiosa. In 18 – di cui 16 in carcere e due ai domiciliari – tra boss, gregari ed estortori sarebbero accusati a vario titolo di associazione mafiosa, estorsione, traffico di droga, detenzione illegale di armi e violazione dell’obbligo della sorveglianza speciale. Tra gli indagati ci sarebbero anche cinque professionisti e imprenditori insospettabili. «Hanno una città nelle mani», avrebbero affermato alcuni uomini d’onore intercettati facendo riferimento ai vertici del clan. Le indagini – condotte dalla squadra mobile e dallo Sco – hanno disarticolato quello che è considerato uno tra i più ricchi mandamenti del capoluogo: il clan pare fosse responsabile della gestione dei servizi funerari dell’ospedale Villa Sofia del capoluogo siciliano, a cui si aggiungerebbero diversi episodi di estorsione nei confronti di attività commerciali e imprenditoriali. Estorsione che sarebbe avvenuta tramite il metodo della messa a posto: esborso di soldi da parte della vittima da fare confluire nel bacino della cosca, o nel recupero dei crediti vantati da persone vicine alla famiglia che si sarebbe scontrata con l’altra famiglia mafiosa San Lorenzo per la gestione del pizzo.
Il 20 dicembre Maria Ruggia, 76 anni, è morta all'ospedale Ingrassia di Palermo: stando a…
Due furti con spaccata a Palermo. Il primo al Morgan's long drink, in via Isidoro La…
Un uomo è stato ferito a colpi d'arma da fuoco davanti al cimitero di Santa…
A causa del maltempo un'imbarcazione è affondata e altre sono state danneggiate nel porticciolo di…
Stamattina un 77enne, Francesco Galletta, è morto in un incidente stradale sulla tangenziale di Messina,…
Dopo aver comprato la compagnia aerea Air Connect, Aerolinee Siciliane comunica «l'acquisizione del 49 per…