Il colpo basso di Fabrizio Ferrandelli

Le bugie hanno le gambe lunghe. E, soprattutto, non portano da nessuna parte. Anche perché, la verità, prima o poi viene a galla. Quanto alla lapidazione, anche politica, dopo l’arrivo sulla Terra di Gesù non dovrebbe essere più di moda. Qualcuno dovrebbe illustrare questo precetto evangelico a Fabrizio Ferrandelli che, ieri sera, ha diramato un comunicato stampa in cui dice che il Pid voterebbe per Rita Borsellino.
Il Pid è il partito di Saverio Romano. E’ nato qualche tempo fa da una costola dell’Udc. La genesi era nobile: preparare i moderati siciliani alla nascita di un garnde partito moderato e d’ispirazione cattolica. Poi Romano ha rovinato tutto. Questo è avvenuto, precisamente, quando Berlusconi, ormai quasi alla frutta, aveva urgente bisogno di voti in Parlamento. Romano e i suoi hanno deciso di appoggiare il governo del cavaliere. Con un premio allo stesso Romano, nominato ministro.
Questa la succinta storia. La dichiarazione di Ferrandelli di eri sera va oltre questa storia. E lascia intendere tutta la storia di Saverio Romano, ovvero i suoi antichi e solidi rapporti con Totò Cuffaro, ex presidente della Regione, oggi condannato per favoreggiamento alla mafia.
Ieri sera Ferrandelli, con una mossa che dimostra soltanto assenza di stile, ha provato a gettare ombre sulla candidatura di Rita Borsellino. Ma chi manovra nell’ombra, alla fine, viene scoperto.
Romano, prima di fondare il Pid era nell’Udc. Partito con il quale Ferrandelli ha intrattenuto saldi rapporti. Questo avveniva mentre l’Udc faceva parte della giunta comunale retta da Diego Cammarata. Ferrandelli, invece, era – o avrebbe dovuto essere – un consigliere comunale di opposizione. Da consigliere comunale di opposizione ha ottenuto dall’amministrazione comunale Cammarata la concessione gratuita di un bene immobile confiscato alla mafia in Piazza Tavola Tonda. A concedere questo bene immobile a Ferrandelli è stato l’ex assessore comunale dell’Udc, Pippo Enea, fedelissimo di Totò Cuffaro. In questo locale ha sede l’associazione Ubuto, della quale Ferrandelli è nume tutelare.
Dunque, se c’è qualcuno che ha lungamente – e proficuamente – trattenuto rapporti saldi con l’Udc, ebbene, questo è Fabrizio Ferrandelli. Pur non condividendo la scelta di Ferrandelli di aver trasformato la sua candidatura alle primarie del centrosinistra nel ‘salvagente’ di personaggi politicamente squallidi come Raffaele Lombardo, Antonello Cracolici e Giuseppe Lumia, ci siamo rifiutati di ricordare questa vicenda. Anche ieri sera, nel leggere il comunicato di Ferrandelli, pur amaraggiati, ci siamo presi una pausa di riflessione. Oggi abbiamo deciso di scriverlo. Nauseati da questa storia.
Ricordando al signor Ferrandelli che chi ha peccato non dovrebbe scagliare mai le pietre.

 

 

Redazione

Recent Posts

Catania, trovato deposito di auto rubate in un garage a Librino

Gli agenti del commissariato di polizia di Librino hanno passato al setaccio i garage di…

4 ore ago

Escursionista si ferisce sull’Etna, soccorsa dai vigili del fuoco

I vigili del fuoco del distaccamento di Randazzo del comando provinciale di Catania sono intervenuti…

4 ore ago

Sciacca, minorenne aggredito e ferito a colpi di casco

Agguato a colpi di casco contro un minorenne a Sciacca: l'aggressione è avvenuta nella zona…

9 ore ago

Palermo, furto con spaccata in un bar in via delle Magnolie

Furto con spaccata nel bar delle Magnolie a Palermo. Il colpo nell'omonima via è stato messo…

9 ore ago

San Berillo, bloccato un pusher di 22 anni. Spacciava seduto su una sedia a bordo strada

La polizia di Catania ha beccato un pusher di 22 anni con addosso crack e…

9 ore ago

Aci Bonaccorsi, scoperta un’autofficina abusiva. In un terreno vicino smaltiti rifiuti speciali

Denunciato il titolare di denunciato il titolare di un’autofficina ad Aci Bonaccorsi, in provincia di…

9 ore ago