Nei giorni scorsi nello Sprar di Grammichele, parte del Progetto Sprar Vizzini, si è verificato un atto vandalico con il lancio di una bottiglietta infiammabile verso l’ingresso secondario della struttura, gestita dalla cooperativa San Francesco, che ospita beneficiari maggiorenni. Non si sono registrati danni a persone, se non al vetro della porta d’ingresso e al muro annerito, ma una grande paura per gli ospiti della struttura.
L’azione congiunta dei carabinieri di Grammichele e Caltagirone è stata molto attenta, con differenti accertamenti sui fatti intercorsi, la denuncia contro ignoti per l’atto commesso ha permesso che le indagini siano ancora in corso. «Si spera di scongiurare la matrice di odio razziale, seppur condannando l’atto vandalico si auspica che i fatti possano circoscriversi a una semplice ragazzata», ha affermato Ulisse Privitelli, responsabile area immigrazione per la cooperativa San Francesco.
(Fonte: Ufficio comunicazione cooperativa San Francesco)
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