Proseguono a ritmo intenso le attività del progetto EBioScart – Go Fico, guidate dal Parco Scientifico e Tecnologico della Regione siciliana, soggetto capofila, volte alla valorizzazione e divulgazione delle tante proprietà dei bioprodotti da scarti di Opuntia ficus-indica.
Tra Paternò e Biancavilla in programma un pomeriggio ricco di attività e di informazioni sulle diverse potenzialità del ficodindia, la cui pianta, il succo, gli scarti, riscuotono l’interesse di mercati più ampi, rispetto alla sola vendita del frutto fresco per la consumazione alimentare. Alla prima giornata in presenza del progetto hanno preso parte, tra gli altri, Giuseppe Scuderi Nicoletta Paparone per il Parco scientifico; Carmelo Danzì, l’innovation broker del progetto; Pietro Bua, partner dell’iniziativa e produttore del polo dell’Etna e Biagio Fallico dell’Università di Catania. Presenti anche il sindaco di Biancavilla Antonino Bonanno e per il dipartimento regionale dell’Agricoltura della regione Giovanni Sutera.
L‘attività di estrazione di bioprodotti e l’avviamento della linea di lavorazione è stata presentata Stefano Concari, a cui seguita la lectio magistralis di Giancarlo Cravotto sul tema delle eccellenze della ricerca applicata e della tecnologia per la valorizzazione della filiera produttiva del ficodindia.
Sono stati definitivamente eliminati i due elettrodotti, denominati Birgi e Verderame, che attraversavano la parte…
Eccezionale intervento chirurgico al Garibaldi Nesima di Catania. L’equipe multidisciplinare composta dall’unità operativa di Urologia,…
Nel vasto panorama delle soluzioni digitali per le aziende italiane, TeamSystem brilla come un faro…
Nuovo appuntamento con il Lungomare Fest domenica 5 maggio e altra chiusura al traffico veicolare del lungomare…
La prima domenica del mese al Museo torna il 5 maggio con ingressi a tariffa…
Avrebbero rubato decine di profumi in aeroporto prima di imbarcarsi per Palermo. Nove uomini tra…