Don Agostino Di Caro, dall’Arcigay di Agrigento alla teologia

di Francesco Vecchio

Ricordate il nostro articolo di ieri su Lea Di Leo, che sosteneva come fra i suoi clienti ci fosse anche un vescovo? Le sorprese non sono finite, anche se si tratta di un’altra vicenda. La commistione sesso-religione si fa sempre più fitta? Almeno così riportano le cronache. Ecco i fatti.

Un sacerdote agrigentino è a forte rischio di scomunica e teme di dover abbandonare l’abito talare. A Licata, la protesta di concittadini, parrocchiani e non, si è fatta sempre più vivace. Ma il protagonista, don Agostino De Caro, non ci sta, si difende e passa al contrattacco. E’ presente anche su un sito e, con il suo ex soprannome, Lorella Sukkiarini, è stato tra i più cliccati nella provincia di Agrigento. Il suo, per certi versi, è un curriculum di tutto rispetto: non gli è mancato niente, dalla laurea in teologia alla presidenza dell’Arcigay di Agrigento.

Quale futuro per lui, di chiedono in tanti? Scomunica? Ritorno alle antiche origini? Di certo, la popolarità non gli manca. Una strada, ipotizziamo, vista la sua storia, la troverà di sicuro. O, perlomeno, glielo auguriamo.

La popolarità non manca neanche a Sara Tommasi, di recente coinvolta, seppur parzialmente, nello scandalo siciliano del Ciapi. Qualche tempo fa aveva confessato di essere stata drogata per realizzare un film porno, girato in un albergo di Buccino, nel Salernitano. Attraverso le classiche intercettazioni telefoniche ed altri elementi di indagine, i Carabinieri hanno scoperto che gli indagati, approfittando dello stato psicologico della soubrette di quel periodo, l’avrebbero convinta a girare quel film. L’aggravante individuata per la condotta degli attori è quella “di aver commesso il fatto con l’uso di sostanze stupefacenti”.

Logico corollario della vicenda è stato il sequestro del film da parte della magistratura. L’accusa, gravissima, per i due uomini arrestati è quella di violenza sessuale di gruppo aggravata. Riuscirà anche Sara Tommasi a trovare la sua strada?

 

Redazione

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