Crisi gruppo Ciancio, presidio dei lavoratori «Sfruttati per i finanziamenti e licenziati»

Tre cameraman su tre. Due registi su due. Nove montatori su 14. I tagli previsti dal piano di ristrutturazione del gruppo Ciancio per l’emittente Antenna Sicilia fanno fuori l’intera linea di produzione. In totale gli esuberi riguardano più del 50 per cento del personale, 28 dipendenti su 58. Mentre nell’altra tv, Telecolor, che secondo i sindacati rischierebbe addirittura la chiusura, sono 24 su 40 i lavoratori a rischio. «È come se Marchionne volesse fare le Fiat senza motore», sintetizza efficacemente Guido Pistone, regista ad Antenna Sicilia, che stamattina insieme a decine di altri colleghi ha partecipato al presidio di protesta davanti alla Prefettura di Catania.

Pistone da 33 anni lavora nell’emittente catanese. Anche grazie alla sua professionalità vanno in onda trasmissioni come Insieme e tutti gli altri format di approfondimento e intrattenimento. «Se chiediamo cosa succederà tra sei mesi – continua – ci rispondono che non lo sanno, che navigano a vista». Sono confusi e spiazzati i tecnici delle due tv. «L’azienda non ha mai avuto problemi di questo genere – sottolinea Alfio Torrisi, uno dei tre cameraman in esubero – Io lavoro da 25 anni ad Antenna Sicilia e addirittura sono il più giovane dei cameraman. È successo tutto all’improvviso, non ci hanno avvertito, né fatto vedere i documenti».

Secondo la Cgil il mancato preavviso ha una ragione chiara: le presunte irregolarità nella richiesta di contributi al Corecom, il comitato regionale per le comunicazioni, per l’assegnazione delle frequenze del digitale terrestre. «Il primo agosto viene pubblicata la graduatoria del Corecom per ricevere i contributi – spiegano dal sindacato – al primo posto in Sicilia si piazza Antenna Sicilia, al secondo Telecolor. Il 2 agosto Ciancio avvia la procedura di mobilità». Uno dei criteri per l’assegnazione dei finanziamenti è il numero di dipendenti a tempo indeterminato all’interno dell’azienda. Sindacati e tecnici si sentono quindi presi in giro. «Dopo aver ottenuto le migliori frequenze e i lauti contributi – denunciano – i lavoratori non servono più, quindi possono essere licenziati».

A fianco dei tecnici, su cui pesa la maggior parte dei tagli, e del personale amministrativo, che viene toccato solo in minima parte, ci sono anche i giornalisti delle due emittenti. «Seguo con attenzione questa vicenda – spiega Salvo La Rosa, popolare conduttore di Insieme, anche lui stamattina in strada a manifestare – mi auguro che la trasmissione continui ad andare in onda regolarmente, ma intanto pensiamo ai posti di lavoro da salvaguardare. Queste persone hanno un bagaglio di professionalità enorme, niente da invidiare ai tecnici delle tv nazionali». In attesa dell’assemblea dei soci dell’azienda che si riunirà martedì 16 e da cui si attendono novità in merito al futuro di Telecolor, i lavoratori promettono battaglia. «Adesso il gioco si fa duro – annuncia Filippo Milazzo, rappresentante Rsa della Cgil a Telecolor – ogni giorno ci occupiamo di scioperi, quindi sappiamo bene come farli. Se la situazione non migliorerà, siamo pronti anche a far saltare le dirette».

Salvo Catalano

Recent Posts

Incidente sulla tangenziale di Catania: sei mezzi coinvolti e alcune persone ferite

Altro incidente sulla tangenziale di Catania. Dopo quello di ieri sera - che ha causato…

21 minuti ago

Furto con spaccata nel negozio Euronics di Acireale: rubata merce per 40mila euro. «Subìto un duro colpo, ma abbiamo già riaperto»

Furto con spaccata al negozio Euronics di Acireale, che si trova in via Cristoforo Colombo.…

4 ore ago

A Catania barriere antiterrorismo a protezione di mercatini ed eventi natalizi

A Catania sono state posizionate in via Etnea delle fioriere in funzione di barriere antiterrorismo,…

5 ore ago

Uccise il giudice Livatino, sei ore di permesso a uno dei sicari

«In carcere si sta comportando bene e non si evincono elementi di ripristino di contatti…

6 ore ago

Capodanno a Catania su Canale 5, sul palco anche Orietta Berti e Gigi D’Alessio

Orietta Berti e Gigi D'Alessio. Saranno loro i nomi di punta tra gli artisti che…

6 ore ago

Guardia di finanza sequestra 340mila prodotti contraffatti e non a norma nel Catanese

I finanziari del comando provinciale di Catania hanno sequestrato nelle ultime settimane oltre 340mila articoli contraffatti o non conformi…

6 ore ago