La procedura per l’esproprio del casolare in cui fu trovato morto Peppino Impastato ha fatto un altro significativo passo avanti. Il dipartimento regionale dei Beni culturali ha, infatti, pubblicato il decreto del dirigente generale Sergio Alessandro con cui si dà esecuzione alla decisione del governo Musumeci di espropriare il casolare e il terreno rurale, siti nel comune di Cinisi.
Il provvedimento dà luogo alla dichiarazione di pubblica utilità per acquisire gli immobili, che saranno destinati a diventare luoghi della memoria, dedicati al giornalista assassinato dalla mafia, per promuoverne la più ampia valorizzazione e fruizione pubblica. La Soprintendenza di Palermo è stata incaricata di curare l’attuazione del piano di esproprio.
Il governo Meloni festeggia l'incremento della quota della pesca al tonno in Sicilia. Alla vigilia…
Un bracciante agricolo di 52 anni è morto a Rovittello, una frazione di Castiglione di Sicilia, in…
La corte d'Appello romena ha confermato la condanna a otto anni e anni mesi di…
Ha minacciato una donna con il coltello e ha cercato di abusarne sessualmente. È successo…
Domenica 19 maggio nuovo appuntamento con Lungomare Fest a Catania. Per l'occasione sarà chiuso al traffico il…
Un 31enne catanese sottoposto agli arresti domiciliari è evaso per tentare un furto all'interno di…