Casertana-Catania 1-1: rossazzurri beffati al 90′ Vantaggio con Curiale, Floro Flores gela gli etnei

Avrebbe potuto essere una vittoria di platino, pesantissima per il suo peso specifico. Il Catania, però, non riesce a gestire il vantaggio e si fa raggiungere a tempo scaduto da una Casertana non bellissima ma che, a conti fatti, merita il pareggio per quanto prodotto nella ripresa. Rossazzurri avanti grazie a un colpo di testa del bomber Curiale al 24′: nel secondo tempo la squadra cala e soffre ma, stavolta, i cambi di Sottil peggiorano la situazione. Tutto si decide nel finale: Marotta sbaglia il comodo tap-in del 2-0, quindi Floro Flores fulmina Pisseri dopo una punizione tirata da Pinna. 

La cronaca: Sottil stupisce tutti e, contraddicendo le indicazioni date in conferenza stampa, si presenta con un inedito 3-5-2. Curiale e Marotta compognono la coppia d’attacco, con Calapai e Baraye sugli esterni ed Esposito che si aggiunge ad Aya e Silvestri in difesa. Casertana a specchio: Castaldo e Floro Flores compongono il duo offensivo dei falchetti.

Dopo 4′ Floro Flores prova ad impegnare Pisseri con un colpo di testa, parata facile. Gli animi sono subito molto caldi in campo: Marotta e Zito battibeccano, dopo un fallo di Biagianti sul terzino campano. Al 12′, primo squillo rossazzurro: Marotta da sinistra si accentra, scaricando un destro che viene ribattuto da Russo. Quindi Castaldo mette i brividi alla difesa rossazzurra, con un colpo di testa fuori di poco, ma il guardalinee sbandiera il fuorigioco. L’equilibrio, totale fino a quel momento, viene rotto al 24′, con l’ennesimo schema su palla inattiva. Lodi mette la palla sul palo lungo dove irrompe Silvestri: la sponda del numero 5 permette a Curiale di deviare di testa in rete, baciando la traversa. 

Il Catania mostra grandissima personalità e maturità, gestendo alla perfezione una gara difficile contro avversari forti. Al 27′ Marotta, in versione assist-man, fa da sponda a Lodi che conclude alto di sinistro. Sottil schiera bene i suoi: il 3-5-2 permette profondità in fase offensiva, costringendo la Casertana a moltissimi errori in fase di impostazione. Lodi dirige bene l’orchestra e, su un suo lancio, Marotta entra in area scaricando per l’accorrente Baraye: palla alle stelle, ma grande azione rossazzurra. Un giro di lancette dopo, la freccia Baraye non è lucido nel servire al numero 9 etneo un pallone che doveva solo essere spinto in rete. La Casertana si vede soltanto al 41′, con Floro Flores che libera bene D’Angelo: la sua conclusione da sinistra, violenta, non è un pericolo per Pisseri. 

I rossoblu campani partono bene nella ripresa: Catania in ambasce, ma comunque bravo a tenere in fuorigioco prima De Marco, quindi Castaldo. Sottil intuisce il calo dei suoi e corre ai ripari: prima esce Curiale per Barisic, tornando così al 4-2-3-1; quindi, entra Bucolo per un Lodi le cui geometrie, però, sarebbero servite ancora alla squadra. Il baricentro rossazzurro continua pericolosamente ad arretrare, a maggior ragione quando mister Gaetano Fontana fa entrare la terza punta Padovan. I difensori del Catania sono bravi a far la guerra con i tre attaccanti casertani, ma dietro si soffre troppo: al 76′ l’ex di turno Blondett timbra la traversa su angolo da sinistra di Vacca. Lo stesso Blondett batte Pisseri, ma l’arbitro aveva già interrotto il gioco.

Le sliding doors del match avvengono tra 86′ e 91′. A cinque minuti dalla fine, infatti, Marotta si divora il colpo del definitivo ko: Barisic e Biagianti duettano in contropiede, lo sloveno mette in mezzo un pallone che Marotta, clamorosamente, liscia a porta vuota. Tre minuti dopo, una percussione centrale di Castaldo costringe Esposito al fallo da cartellino rosso. La punizione dal limite, battuta da Pinna, è sventata da Pisseri: nessun rossazzurro copre la ribattuta, permettendo a Floro Flores di battere il portiere etneo e firmare l’1-1. È un pari che sa di beffa, non tanto per il gioco espresso, quanto per come è arrivato. Una squadra come il Catania può e deve mettere in ghiaccio queste partite, anche se al cospetto di una Casertana molto forte, soprattutto in avanti: a non convincere, stavolta, sono anche i cambi conservativi di Sottil. La nota positiva è che martedì, al Massimino contro il Trapani, ci sarà subito l’occasione per rifarsi. 

Il tabellino: 

Casertana-Catania: 1-1

Marcatore: 24′ Curiale, 91′ Floro Flores

CASERTANA (3-5-2) Russo; Blondett, Lorenzini, Pinna; De Marco (72′ Padovan), Vacca, Santoro (60′ Cigliano), D’Angelo, Zito; Castaldo, Floro Flores. Allenatore: Fontana. 

CATANIA (3-5-2) Pisseri, Aya, Silvestri, Esposito; Calapai (81′ Ciancio), Rizzo, Biagianti, Lodi (70′ Bucolo), Baraye; Curiale (60′ Barisic), Marotta. Allenatore: Sottil

Ammoniti: Floro Flores, Esposito, Cigliano

Espulso: Esposito

ARBITRO: Camplone di Pescara

Giorgio Tosto

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