Cancelli e porte blindate per proteggere i bunker della droga Nelle piazze di spaccio sofisticati sistemi di videosorveglianza

Cancelli abusivi nelle palazzine, porte d’ingresso delle case blindate, telecamere di videosorveglianza abusive per proteggere le attività dei pusher in via Ignazio Immordini e in piazza San Metodio a Siracusa. Luoghi di spaccio che, nonostante le diverse operazioni di polizia che hanno portato a numerosi arrestisequestri, non sono ancora state smantellate. Gli investigatori della squadra mobile aretusea, nella giornata di ieri, hanno portato a termine tre operazioni con l’arresto di tre persone

Arrivati all’ingresso di uno stabile di via Immordini, gli agenti hanno trovato
il siracusano 36enne Orazio Breci – già noto alle forze di polizia – che, alla vista dei poliziotti, ha sbarrato la strada con un
pesante cancello di metallo
ed è fuggito verso il terrazzo per poi tentare di uscire da un’altra parte
del palazzo. Forzato il cancello (che
sequestrava anche tutti i residenti all’interno del condominio), i militari hanno raggiunto Breci e lo hanno trovato in possesso di 10 grammi di
cocaina, 14 grammi di marijuana e 26 grammi di hashish, già suddivise per la vendita
al dettaglio per un totale di
190 dosi da valore commerciale di circa 2mila euro. Breci è finito agli arresti domiciliari e il cancello è stato sequestrato.

Un’abitazione abusivamente occupata in piazza San Metodio 
blindata con robuste porte di acciaio e sorvegliata con telecamere collegate a schermi e monitor. Gli agenti hanno notato che dall’interno proveniva la luce. Per riuscire a entrare, però, è stato necessario l’intervento dei vigili del fuoco che hanno tagliato la porta. In casa i poliziotti hanno sorpreso il 21enne siracusano Umberto Attardo. È stato poi il cane Maui a trovare 18 dosi di marijuana, 27 di cocaina e 30 di hashish, per un valore complessivo di circa mille euro

Nell’abitazione è stato trovato anche
vario materiale (carta alluminio, tre bilancini di precisione) utilizzato per il confezionamento della droga e 130 euro in
banconote di vario taglio, frutto dell’attività di spaccio. Attardo è stato sottoposto agli
arresti domiciliari. Nella stessa casa, la scorsa settimana, i poliziotti hanno arrestato un altro giovane e rimosso un cancello di ferro che era stato sistemato davanti alla porta d’ingresso, le grate alle finestre e hanno sequestrato anche diverse telecamere e un monitor collegato al sistema di videosorveglianza.

Per
detenzione di droga ai fini dello spaccio e ricettazione di una moto rubata è stato arrestato il siracusano 28enne Antonino Tinè. Notata la presenza di una
volante, il ragazzo è fuggito in
via Specchi a bordo di un Honda Sh 300. I poliziotti lo hanno inseguito fino a quando la corsa di Tinè è stata bloccata da un incidente con un’auto in via Accolla. Abbandonata la moto, il 28enne ha continuato la fuga a piedi ma è stato raggiunto dagli agenti in
via Bonanno
. Gli agenti gli hanno trovato addosso 3,5 grammi di hashish, mentre in casa 1,5 grammi di marijuana. Da ulteriori accertamenti, i poliziotti hanno scoperto che la moto era stata rubata. Sequestrata, è stata restituita al proprietario.

Redazione

Recent Posts

Chiesto il rinvio a giudizio per i presunti mandanti dell’omicidio del sindacalista Mico Geraci

La procura ha chiesto al gup di Palermo Lorenzo Chiaramonte il rinvio a giudizio dei presunti mandanti…

4 ore ago

Catania, bambina muore subito dopo il parto. Presentato esposto in Procura

Una neonata è morta ieri subito dopo il parto nell'ospedale Garibadi-Nesima di Catania. A dare la…

6 ore ago

Siccità in Sicilia, il ministero delle Infrastrutture approva il piano per i dissalatori: costerà 50 milioni con fondi regionali

Il ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti rende noto che oggi, alla presenza del ministro…

6 ore ago

Palermo, in una dimostrazione a scuola davanti a dei bambini la polizia municipale spara a salve e simula un arresto

Una dimostrazione davanti a bambini e bambine dell'asilo e della scuola primaria, con colpi di…

7 ore ago

Processo per il depistaggio sulla strage di via D’Amelio, rinviati a giudizio quattro poliziotti. Il pm: «Assoluta malafede»

Rinviati a giudizio con l'accusa di depistaggio. Giuseppe Di Gangi, Vincenzo Maniscaldi, Angelo Tedesco e…

10 ore ago

Siracusa, 16enne accoltella un ragazzo che ha offerto una sigaretta alla sua fidanzata: arrestato

Avrebbe accoltellato un 19enne perché quest'ultimo ha offerto una sigaretta alla sua fidanzata. Un 16enne…

11 ore ago