Blocco trasporti nelle isole minori: “Il trionfo dell’Anti-Sicilia, si ricorra alla Marina militare”

“Contro il pericolo che, dal 7 luglio, scatti il minacciato e disastroso BLOCCO dei collegamenti, con traghetti e aliscafi, gli Indipendentisti di lu Frunti Nazziunali Sicilianu esprimono, innanzi tutto, solidarietà ai cittadini, ai Sindaci ed alle Amministrazioni comunali delle ISOLE EOLIE, di USTICA, delle PELAGIE, delle EGADI e di PANTELLERIA, la cui PROTESTA va sostenuta ed ampliata”. (nella foto, Lampedusa)

Lo dice il segretario del FNS, Pippo Scianò (nella foto), che denuncia, senza troppi eufemismi, la totale  ncapacità della Regione di garantire i servizi essenziali alla sua gente. “Non si può continuare a passare da una situazione di CAOS e di EMERGENZA all’altra”. Ma  come si è arrivati di nuovo a questa situazione? Secondo Scianò:  “La Regione Siciliana ha abbandonato la “CULTURA POLITICA” del “rapporto” costruttivo con il mare, ad ogni livello. Aggiungiamo, per la classe politica regionale, l’accusa di avere smarrito i valori dell’INSULARITA’. Al loro posto si sono inserite e prevalgono le “LOGICHE” coloniali della SICILIA SOTTOSUOLA DELLO STIVALE; della SICILIA SERBATOIO VIVENTE DI VOTI DI SCAMBIO; della SICILIA “OGGETTO PASSIVO” – e NON SOGGETTO ATTIVO” – delle scelte e delle LOTTIZZAZIONI altrui”.

In altre parole, dice il segretario del FNS ” prevale sempre ed ovunque la CULTURA dell’ANTI-SICILIA: quest’ultima, come sappiamo, pretenderebbe la scomparsa della vera, grande, SICILIA che potrebbe valorizzare la propria centralità geografica nel Mediterraneo, valorizzando le proprie risorse naturali e quelle umane”.

Ma, intanto che fare? L’estate è già arrivata e il rischio di massacrare la stagione turistica è già alle porte.  “Si adottino, intanto e con la massima urgenza, le necessarie ed eventuali PROROGHE, a costo di ricorrere alle precettazioni. E si pensi, con altrettanta SERIETA’” aggiunge il segretario del FNS  “al coinvolgimento, a tempo pieno, dei MEZZI NAVALI della MARINA MILITARE e della PROTEZIONE CIVILE”.

Dopo il superamento dell’EMERGENZA “individuiamo omissioni, errori e responsabilità! Mandiamo a casa gli “ANTI-SICILIA”, comunque camuffati. E ricordiamo che il TURISMO dovrà diventare il petrolio dell’ECONOMIA SICILIANA”.

 

Redazione

Recent Posts

Nasce il movimento di formazione politica Sposta la linea: «È ciò che serve oggi»

Nasce Sposta la linea, il movimento di formazione politica e informazione fondato dall'ex presidente della…

8 minuti ago

Catania, sei chili di droga e un vecchio fucile da caccia trovati in una grotta a San Giorgio

Oltre sei chili di droga e un vecchio fucile da caccia in una grotta del…

9 minuti ago

Morto dopo l’aggressione in strada a Partinico, l’avvocato: «È stato male dopo la lite violenta»

«La famiglia Vaccaro stava tornando in auto da un pranzo domenicale». Comincia così il racconto…

21 minuti ago

Truffa sui fondi europei per l’agricoltura, sequestrati beni e un terreno di 13 ettari a un imprenditore dell’Ennese

Avrebbe truffato l'Agenzia per le erogazioni in agricoltura per oltre 103mila euro. A un imprenditore…

37 minuti ago

«Villa Bellini non può essere un’arena per i concerti estivi a Catania». L’alternativa proposta da Legambiente

«Trasformare la villa Bellini in un'arena per concerti estivi è una decisione scellerata». Così l'appello…

1 ora ago

Barcellona Pozzo di Gotto, ucciso nel 2013 per la cresta sulle estorsioni: due arresti

Avrebbe trattenuto parte delle somme che venivano dalle estorsioni, per questo sarebbe stato ucciso. Il…

1 ora ago