Si sono giocate nel week end le gare che hanno visto protagoniste le squadre siciliane di basket:
Serie A
Openjobmetis Varese-Betaland Capo d’Orlando 82-58 Pesante k.o. per l’Orlandina che al Pala2A cede a Varese. Partenza a rilento da entrambe le parti, i giocatori che vanno a segno con un po’ più di continuità sono Cain e Ikovlev, ma alla prima sirena il punteggio è di 17-14. Il secondo periodo vede le due squadre viaggiare praticamente a braccetto fino al 26-24, poi i lombardi mettono la freccia con un parziale shock di 12-0. Wojciechowski prova a ridurre il gap e prima della sirena infila la bomba del -11 che vale il 41-30 a metà gara. Le squadre rientrano sul parquet e le triple di Kulboka riavvicinano i siciliani fino al -8 con il canestro del 50-42 al 25’. La risposta biancorossa, però, è immediata e spietata, così Varese raggiunge il massimo vantaggio sul 63-44 e la terza frazione si chiude sul 67-47. La gara è ormai decisa e l’ultimo quarto è utile soltanto ai fini statistici. La schiacciata di Pelle manda Varese sul +26 e la gara si chiude sull’82-58.
Serie A2
Pallacanestro Trapani-Fortitudo Agrigento 87-77 Si tinge di granata il derby siciliano fra Trapani e Agrigento. Subito ritmi alti in campo con Renzi che si dimostra padrone dell’area avversaria. Il primo strappo dopo cinque minuti, quando i padroni di casa si portano sul 10-4, ma i biancazzurri riordinano le idee e si riportano a contatto sul 17-16, ma alla prima sirena Spizzichini e Jefferson firmano il momentaneo 21-16. Nella seconda frazione partono meglio gli ospiti con Zugno, ma quest’ultimo ferma anche Jefferson con un antisportivo che vale la fuga granata sul 28-22. La squadra di casa però dilapida tutto il vantaggio incassando le triple di Cannon e di Evangelisti, nessuno riesce più a scappare e a metà gara il punteggio è di 41-39. Al rientro in campo le squadre faticano a segnare, poi Trapani firma una fuga con Renzi, Perry e la tripla di Jefferson che vale il massimo vantaggio sul 54-42. La Fortitudo fatica a trovare la via del canestro, così coach Ducarello ne approfitta per far ruotare i suoi. Alla terza sirena, Trapani conduce 64-55. L’ultimo quarto vede i granata volare subito sul 73-58. Gli ospiti non riescono a sfondare, ma le triple di Pepe riportano la Fortitudo a -9. Ci pensano Perry e Renzi, per Trapani, a mettere i titoli di coda sul match.
Serie A1 femminile
Fixi Piramis Torino-Virtus Eirene Ragusa 75-53 Quinto ko in campionato e tanta follia per la Passalacqua che esce sconfitta da Torino e colleziona una magra figura a causa del bruttissimo gesto nel finale di Hamby, resasi protagonista di un colpo proibito nei confronti di Tikvic, che ha perso i sensi in campo ed è stata costretta al trasporto in ospedale. Parte meglio la squadra di casa, con i punti di Quarta, Tikvic e Milazzo, ma Ndour tiene le siciliane in corsa anche se le biancoverdi sono costrette a inseguire. Alla prima sirena, le pantere conducono per 20-12. Bruner si prende la scena nella seconda frazione di gioco, le biancostellate sono attente e concentrate, ma Ragusa continua a mantenersi in scia. Dopo il time out chiamato da coach Riga, le torinesi scappano grazie ai punti di Gill e Trucco, arrivando a metà gara sul 42-24. Ragusa piazza un parziale di 0-7 al rientro sul parquet grazie ai punti di Ndour, Hamby e Kuster, ma Torino mette il turno e mantiene undici punti di vantaggio alla terza sirena. Ultimo quarto di follia per Ragusa che prima trova i punti di tutto il quintetto, poi perde Kuster per un doppio antisportivo. Infine, il colpo proibito di Hamby a Tikvic, costretta a uscire in barella.
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