Un altro week end ha visto impegnate due squadre siciliane di basket: con la serie A maschile e l’A1 femminile ferme, protagoniste sono state le formazioni di A2, la Fortitudo Agrigento e la Pallacanestro Trapani.
Basket Agropoli-Fortitudo Agrigento 59-69 Al PalaCilento, la Fortitudo conquista la settima vittoria consecutiva, restando a due lunghezze dal duo di testa composto da Biella e Legnano. Siciliani avanti già dai primi minuti, anche se Langford prova a tenere a galla i suoi. La tripla di Piazza segna il primo allungo significativo sul 12-19, i locali cercano di recuperare, ma anche Bucci trova un tiro dall’arco e si arriva alla prima sirena sul 19-27. Ospiti avanti anche nel secondo periodo, con Chiarastella che sigla il +11 (22-33) per Agrigento. Vantaggio che si mantiene per diversi minuti, prima che i siciliani riescano addirittura ad allungare ulteriormente con i punti di Bucci, Ferraro, Zugno e Chiarastella: a metà gara il tabellone segna 29-45. Al rientro in campo, la musica cambia decisamente: Agropoli è più combattiva e non concede punti, ricucendo progressivamente il gap. Troppi errori per la Fortitudo che concede addirittura il pari a quota 47, prima che Evangelisti dalla lunetta trovi il nuovo sorpasso sul finire del parziale: 47-49. L’ultimo quarto vede Agrigento allungare sul +6, prima del recupero e del sorpasso dei campani sul 57-55. Bucci e Buford riportano avanti i siciliani che grazie anche a Piazza trovano un parziale di 11-0. Finisce 59-69, con la Fortitudo che può continuare a sognare.
Pallacanestro Trapani-Eurobasket Roma 75-82 Sconfitta interna pesante per la Pallacanestro Trapani che perde la quarta posizione, venendo risucchiata nel gruppone di metà classifica a quota 18 punti. Avvio promettente per i padroni di casa con Ganeto e Tommasini, ma due triple di Righetti rimettono il match in parità. Ospiti molto attivi in attacco, il loro primo sorpasso arriva sul 14-15, ma Trapani risponde con Viglianisi. L’ultimo minuto prima della sirena segna però la risposta capitolina, con l’Eurobasket che si porta sul 23-20. Nella seconda frazione, gli ospiti trovano il nuovo sorpasso, prima che i siciliani ritrovino il pari a quota 29. La gara è equilibrata e combattuta punto a punto, tanto che si va all’intervallo lungo sul punteggio di 39-38. Le squadre rientrano in campo sulla falsariga di quanto già fatto vedere: margini ridotti per i granata che trovano il +3 con Tommasini e Ganeto, prontamente imitati da Deloach e Easley. I granata riescono a trovare un allungo un po’ più significativo sul +8 con Viglianisi, poi arriva la risposta degli ospiti e anche alla terza sirena l’equilibrio regna sovrano: 58-58. Nell’ultimo quarto, le triple di Petrucci e Righetti portano subito avanti i romani, poi la bomba di Stanic segna il 62-69. Ganeto e Filloy accorciano dalla lunetta, ma Roma trova fiducia con l’ennesima tripla, stavolta di Malaventura. I siciliani non riescono più a rimontare, così ecco che il match si avvia alla conclusione con il definitivo 75-82.
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