Basket, Orlandina di scena a Milano Sfide dure per Agrigento e Barcellona

Sarà un altro fine settimana ricco di appuntamenti quello che attende le squadre siciliane di basket. Si comincia domenica alle 14.15 con la impegnata sul campo della capolista Scafati. A seguire, in campo anche le altre squadre dell’isola, con l’Orlandina che volerà a Milano per affrontare l’Emporio Armani. Nel panorama femminile, invece, occasione ghiotta per la Passalacqua Ragusa.

SERIE A – Sfida quasi proibitiva per la Betaland Capo d’Orlando che, dopo la sconfitta interna con Brindisi, è attesa dalla difficile trasferta sul campo dell’Emporio Armani Milano. La squadra lombarda parte con i favori del pronostico nonostante la bruciante sconfitta rimediata una settimana fa contro Reggio Emilia. Gentile e compagni guidano la classifica con 14 punti, in compagnia proprio degli emiliani e di Cremona, Trento e Pistoia. Orlandina invece ferma a quota otto in classifica, ma ha ancora la miglior difesa del torneo. «Si gioca cinque contro cinque – spiega un fiducioso coach Griccioli – e nessuna gara è decisa in partenza. Dovremo essere bravi a stare sul pezzo difensivamente perché è scontato dire che loro hanno tantissime armi per far male. In questa gara con l’Olimpia dobbiamo provare a scendere in campo e giocare seguendo esclusivamente i nostri dettami in base alle nostre caratteristiche».

SERIE A2 – Gara difficile anche per la Fortitudo Agrigento che domenica a ora di pranzo affronterà la Givova Scafati, capolista del girone C. Il match sarà anche trasmesso in diretta su Sky Sport 2. Una sfida che vede senza dubbio favorita la squadra campana, ma per la squadra siciliana è importante trovare continuità dopo l’importante successo interno contro Casale. Un impegno importante per la compagine di coach Franco Ciani che presenta così il match: «Quest’anno abbiamo un campionato difficilissimo, di livello molto più alto rispetto allo scorso anno e la prossima sfida è forse quella più stimolante. Domenica saremo in casa della prima in classifica, la Givova Scafati, quindi nelle condizioni direi migliori per testare la nostra capacità di sopportare questo tipo di pressione».

Chi vuole continuare a far bene tra le mura amiche è la Lighthouse Conad Trapani, finora sempre vincente in casa. Domenica alle ore 20 al PalaConad arriverà l’Acea Roma, che con i suoi cinque successi consecutivi ha risalito la classifica, fino a portarsi a due sole lunghezze dai granata, fermi a quota 12 punti. I siciliani, dal canto loro, devono riscattare la sconfitta patita ad Agropoli, forti di una statistica che li vede come il miglior attacco del campionato, ma anche come la squadra che finora ha subìto più punti. «Roma è una formazione estremamente scomoda da affrontare in questo momento – avvisa il coach granata Ugo Ducarello –. La loro condizione fisica, tecnica ed emotiva è facilmente riassumibile nelle cinque vittorie consecutive che vantano al proprio attivo. Certamente non avranno intenzione di fermarsi adesso, quindi arriveranno a Trapani con tutte le intenzioni di lottare e portare a casa il risultato. Sarà una gara insidiosa per noi, sotto molti punti di vista: dovremo essere aggressivi fin dal primo».

In cerca di continuità anche La Briosa Barcellona, che con il successo di domenica scorsa ha messo fine a una striscia negativa di sei sconfitte consecutive. I giallorossi saranno di scena sul parquet della Novipiù Casale Monferrato, terza forza del campionato, che domenica scorsa è stata sconfitta da Agrigento. La squadra barcellonese ha vinto una sola gara in trasferta e un eventuale successo sarebbe importantissimo in ottica salvezza, dato che la squadra di coach Bartocci condivide l’ultima posizione con Reggio Calabria, Paffoni Omegna e Biella. «Casale Monferrato tende ad abbassare i ritmi e giocare tutti i 24 secondi – spiega l’ala biancorossa Dario Cefarelli –, eseguendo bene gli schemi. Si conoscono benissimo tra di loro, quasi a memoria. Sono una squadra molto difficile da affrontare. Andiamo lì per cercare di prenderci i due punti. Siamo ancora arrabbiati per quelli persi a Rieti e abbiamo voglia di rifarci».

SERIE A1 FEMMINILE – Reduce dal successo di prestigio contro le campionesse d’Italia di Schio, la Virtus Eirene Ragusa attende al PalaMinardi la Fila San Martino di Lupari, ferma a metà classifica. Per le biancoverdi si tratta di un’occasione da sfruttare al meglio, dato che in questo turno la capolista Lucca giocherà proprio sul campo delle venete. Le biancoverdi, dunque, potrebbero agganciare le toscane in vetta in vista dello scontro diretto che vedrà contrapposte le due formazioni nel prossimo turno. Per la Passalacqua, comunque, quella di domenica una sfida da affrontare con le dovute precauzioni. «È una squadra che preferisce giocare in velocità – spiega l’assistant coach Maurizio Ferrara –, proprio in base alle caratteristiche delle proprie giocatrici. Una compagine molto aggressiva e che in difesa raddoppia spesso sia sulla guardia sia sulle lunghe. Loro fanno delle italiane degli ottimi punti di riferimento, alcune di loro sono anche nel giro della nazionale».