Basket, a Capo d’Orlando il cuore non basta Agrigento si aggiudica il derby con Barcellona

Weekend più amaro che dolce per le squadre siciliane del basket. Nei match che hanno visto impegnante le squadre dell’Isola, infatti, sono tre le compagini uscite sconfitte, mentre in due hanno sorriso. Ottimo successo per Agrigento, che si aggiudica il derby con Barcellona.

Serie A
Grissin Bon Reggio Emilia-Betaland Capo d’Orlando 75-66 L’Orlandina sfiora l’impresa al PalaBigi, campo di casa della capolista Reggio Emilia. I biancazzurri disputano un’ottima gara, andando vicini al terzo successo consecutivo. Il match è stato equilibrato fino alla fine, con i padroni di casa che nei minuti finali hanno trovato l’allungo decisivo. Dopo una buona partenza degli emiliani, l’Orlandina conquista il primo vantaggio con Jasaitis. Della Valle riporta avanti i suoi. Una serie di sorpassi e controsorpassi caratterizza la prima frazione, che si chiude sul 23-22. Anche il secondo quarto è molto equilibrato, con i siciliani che si riportano avanti con lo scatenato Boatright che sale in cattedra e permette ai suoi di arrivare a metà gara sul 33-38. Il vantaggio dell’Orlandina arriva a sette lunghezze nel terzo quarto, ma la Grissin Bon è brava a recuperare e pareggia al 25′ (44-44). Un pareggio che perdura anche alla fine del periodo che si conclude sul 52-52. Nell’ultimo quarto, è l’Orlandina che prova a scappare, ma i reggiani resistono e anzi approfittano di un break di nove punti per ipotecare il successo. Nel finale, Bowers si accascia a terra dopo una gomitata di Polonara, mentre l’ultimo a mollare è Boatright che riporta i suoi a contatto: 68-66. Capo d’Orlando spreca più volte la palla del pareggio, così permette ai locali di trovare altri punti per il definitivo 75-66.

Serie A2
La Briosa Barcellona-Fortitudo Agrigento 62-81 È la Fortitudo Agrigento ad aggiudicarsi il derby tutto siciliano con Barcellona. I biancazzurri riescono a imporsi sui giallorossi con una prova di forza. Gara molto equilibrata nel primo quarto. Dopo un primo vantaggio agrigentino, Smith trascina i padroni di casa sul 13-9. Agrigento è abile a tornare in vantaggio, ma un canestro di Smith chiude la prima frazione sul 20-20. Il periodo successivo è aperto da una tripla di Maccaferri. La squadra di Ciani risponde con Chiarastella ed Evangelisti e riesce a prendere le distanze volando sul 29-38. Migliori prova ad accorciare, ma Evangelisti, Martin e Vai portano il punteggio sul 35-45 a metà gara. Al rientro in campo, è Eatherton ad andare a punti. Dall’altra parte risponde Smith, ma è un fuoco di paglia e Agrigento si porta sul +15. Lo scarto si riduce a sei lunghezze grazie ai punti del solito Smith e di Loubeau, ma Agrigento è brava nel ritrovare la doppia cifra di vantaggio. Loubeau apre l’ultimo quarto, periodo nel quale entrambe le squadre commettono diversi errori. Quelli di Barcellona, però, pesano di più e consentono alla Fortitudo di scappare definitivamente fino al +22. Smith consente ai giallorossi di accorciare leggermente, ma la gara termina 62-81.

Mens Sana Siena-Lighthouse Conad Trapani 93-79 Continua il periodo nero della Pallacanestro Trapani, alla terza sconfitta consecutiva. I granata sono stati battuti da Siena, in serie positiva da cinque giornate, con uno scarto di 14 punti. Dopo un iniziale vantaggio siciliano, Trapani concede troppo ai padroni di casa che si portano sul 14-10. Viglianisi firma il novo vantaggio ospite (18-19), ma Roberts, allo scadere, fissa il parziale sul 20-19. Il secondo quarto è totalmente da dimenticare per la squadra di Ducarello: i toscani fissano un break impressionante di 19 punti e a rompere il digiuno granata è Renzi a metà della frazione di gioco che si conclude 53-32. Al rientro in campo, Siena continua ad allungare portandosi sul 60-35 al 25′. Trapani ha uno scatto d’orgoglio e riesce a rosicchiare ai padroni di casa nove punti, chiudendo il terzo periodo sul 70-54. L’ultimo quarto è aperto da Tommasini e Mays. Siena non riesce più ad attaccare in maniera fluida e Trapani trova addirittura il meno 12. La storia della gara, comunque, è già scritta e i minuti finali fissano il risultato sul 93-79.

Serie A1 femminile
Virtus Eirene Ragusa-Pallacanestro Umbertide 63-46 Parte bene l’avventura di coach Lambruschi sulla panchina della Passalacqua Ragusa. Il nuovo tecnico, subentrato la scorsa settimana a Nino Molino, riesce a bagnare l’esordio con una vittoria, sconfiggendo Umbertide che si era imposta nella gara d’andata. In attesa della sfida tra Lucca e Napoli, che si giocherà questa sera, le siciliane agganciano così le toscane al primo posto, a quota 32. Ragusa riesce ad approfittare anche della sconfitta della terza della classe, le campionesse d’Italia di Schio, ko sul parquet di Venezia. Primo quarto giocato a ritmi blandi dalla squadra iblea: alla prima sirena, infatti, il punteggio è di 16-16. Dalla seconda frazione in poi le biancoverdi cominciano a carburare, grazie soprattutto a Little. Il vantaggio a metà gara è di sette lunghezze, ma diventa un rassicurante +18 dopo il terzo periodo. Ragusa, poi, si limita sostanzialmente a gestire nell’ultimo quarto.