Minacciata, ingiuriata e picchiata. Anche con scariche elettriche al volto. Vittima una donna, madre di una ragazza di 17 anni, colpevole secondo la figlia di ostacolare la relazione sentimentale con il proprio ragazzo di 22 anni. Autori delle aggressioni, che andavano avanti da almeno un anno, sarebbe stata proprio la coppia.
All’origine dell’ostilità della donna nei confronti del fidanzato della figlia ci sarebbe stato proprio il carattere violento di lui. I due sono stati fermati, con il 22enne trasferito nel carcere di Cavadonna e la ragazza portata in una comunità per minori.
I carabinieri hanno ricostruito la serie di violenze, culminata in un’aggressione avvenuta il 16 maggio scorso. Intorno alle 2.30 della notte, la giovane avrebbe fatto entrare in casa il fidanzato che, con un taser, ha colpito ripetutamente la vittima, puntando l’arma al volto.
Esaurita la carica, il 22enne avrebbe usato il taser come bastone. Davanti a tutto ciò il comportamento della ragazza sarebbe stato collaborativo: la 17enne, infatti, avrebbe chiuso le tapparelle per evitare che da fuori si capisse cosa stesse accadendo in casa.
Risolvere un problema (dove mettere tutta questa munnizza). Risparmiare (evitando di portare i rifiuti fuori…
Non è incapace di intendere e di volere, perlomeno non al punto da restare in…
«A ventiquattro ore dall'installazione del nuovo manifesto in memoria di Biagio Siciliano e Giuditta Milella, di 14…
Ruba effetti personali e oggetti in un'auto parcheggiata. A Catania un 50enne del luogo è…
Proseguono le verifiche condotte dalla Polizia di Stato concernenti la ricostruzione delle fasi della rissa…
È morto dopo essere stato investito da un ciclomotore. A Bagheria, in provincia di Palermo,…