Salvini domenica in Sicilia, bagno a mare e comizio Il ministro farà tappa a Giardini, Catania e Siracusa

Dopo Milano Marittima, Matteo Salvini sfoggerà il costume da bagno anche in Sicilia. Il ministro dell’Interno continua il suo tour estivo, alternando impegni istituzionali a passerelle vacanziere. E così farà anche sull’isola nella giornata di domenica 11 agosto. 

Secondo fonti vicine a Salvini, il programma inizierà la mattina con un bagno a mare tra Giardini Naxos e Letojanni. Per poi proseguire, nel pomeriggio, con altre due soste: Catania e Siracusa. Gli appuntamenti siciliani sono solo una tappa di un viaggio che non conosce pause, neanche ad agosto, e che da questa settimana comincerà a puntare sul Sud Italia, dove Salvini vuole continuare a erodere consenso al Movimento 5 stelle.

Negli ultimi giorni hanno fatto discutere la presenza del figlio di Salvini sulla moto d’acqua della polizia in compagnia di un agente, e quella dello stesso ministro alla consolle del Papeete beach con l’inno di Mameli suonato tra cubiste scatenate. Episodio che ha fatto piovere su Salvini le critiche non solo delle opposizioni, ma anche di alcuni esponenti delle Forze armate. 

Il tour nel Meridione partirà mercoledì da uno stabilimento balneare a Sabaudia, sul litorale laziale. Nei giorni successivi toccherà l’Abruzzo, il Molise, la Puglia, la Basilicata e la Calabria. Per poi arrivare domenica in Sicilia, con il bagno di mattina e gli impegni politici-istituzionali nel pomeriggio. 

Alle 17 è previsto un incontro con le istituzioni al Comune di Catania, in cui Salvini ricorderà il provvedimento, approvato dal Parlamento lo scorso giugno all’interno del decreto Crescita, che destina 470 milioni in 14 anni alla città etnea in dissesto. Ad accoglierlo ci sarà il sindaco Salvo Pogliese che, dopo essere uscito da Forza Italia sbattendo la porta, ha però scelto di abbracciare la causa di Giorgia Meloni e di Fratelli d’Italia. Successivamente il leader della Lega si sposterà a Siracusa dove dovrebbe tenere un comizio a Ortigia.


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