Riversa al suolo in posizione supina, priva di sensi e con il volto tumefatto. È così che gli agenti delle volanti hanno trovato, dopo una segnalazione nel pomeriggio di ieri, una donna in via Luigi Sturzo. Stando a quanto ricostruito dai poliziotti, a ridurla in quel modo sarebbe stato un pregiudicato di origine rumena Ioan Octavian Tatar (classe 1978) insieme a un’altra donna T. L. T. (classe 1985) anch’essa rumena.
Sul posto è intervenuto il personale del 118 che ha provveduto a trasportare la donna all’ospedale Garibaldi, dove è stato le rilasciato un referto con prognosi di 30 giorni a seguito delle ferite riportate. I due aggressori hanno deciso di presentarsi spontaneamente in questura. Tatar è stato arrestato perché ritenuto responsabile di avere colpito la donna causandole le lesioni più gravi; la complice, con la quale la vittima aveva avuto una lite, è stata denunciata per minacce e percosse. Il pubblico ministero di turno ha disposto che l’arrestato venisse rinchiuso
nelle camere di sicurezza, in attesa del giudizio direttissimo.
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