Non è la prima volta che succede. Ma vederlo a pochi metri di distanza è sempre un shock.
Parliamo degli squali, che secondo gli esperti, non mancano nel canale di Sicilia. E due pescatori agrigentini, ne hanno avuto conferma. A circa nove miglia dalle coste di San Leone, borgata marinara vicina alla Città dei Templi, ne hanno hanno avvistato uno: uno squalo mako (Isurus oxyrinchus), splendido predatore già descritto nel 1952 da E. Hemingway in un toccante conflitto tra uomo e animale, uno dei più veloci e potenti squali conosciuti.. Questo animale riesce a solcare i mari allincredibile velocità di 70 km/h e fuoriuscire dallacqua con balzi che lo sollevano completamente fino a 5 metri di altezza!
Comunque non è successo nulla, a parte la paura. Lo squalo era rimasto incagliato all’esca, ovviamente mollata. Qualche anno fa, dei pescatori sportivi, sempre al largo delle coste di San Leone sono riusciti a fotografarne uno. Ecco il video con le immagini
Ancora un incidente sul lavoro. A Donnalucata, nel Ragusano, un operaio di 49 anni, si…
Dalla giornata di domani, il maltempo interesserà progressivamente il Sud Italia portando precipitazioni, soprattutto temporalesche,…
La sede della Quadrifoglio Group, in via Milano a Partinico, in provincia di Palermo, è…
Un accordo tra cliente e dipendente per non pagare gran parte della merce. A San…
A pochi metri dalla Riserva naturale orientata del fiume Simeto, a Sud di Catania, due…
Un finto carabiniere che fa strani posti di blocco ai semafori. Ad Acireale, in provincia…