AL DI LA’ DELLE CHIACCHIERE, LE BANCHE CONTINUANO A RIDIMENSIONARE I PROPRI ORGANICI. TOGLIENDO SPERANZA AI GIOVANI
da Carmelo Raffa
coordinatore vicario di Fabi Unicredit
Numeri e sempre numeri e non più Persone. Negli ultimi anni si è messa la parola fine al rispetto della dignità umana e si usano gli stessi aggettivi adoperati per le macchine. In particolare, quando si parla di esuberi viene immediatamente fuori la parola rottamazione.
Questo termine improprio offende chiaramente uomini e donne che di fronte alla comunità li fanno sentire come essere inutili.
Ci auguriamo che nelle prossime trattative con Unicredit e con le altre Aziende scompaia dal dizionario padronale questo termine e ci auguriamo ancor più che le Banche non pensino continuamente a ridimensionare i propri organici togliendo in tal modo la speranza a tanti giovani che dopo aver studiato tanto vedono allorizzonte unicamente il buio.
Unicredit e le altre Aziende di Credito, prima di pensare a come operare risparmi sul personale, dovrebbero agire ridimensionando i costi sulle consulenze, sulle macchine blu, etc. Ed ancor più dovrebbero mettere la parola fine allerogazione di emolumenti milionari per i Manager.
Non possiamo dimenticarci che qualche anno fa Unicredit, a titolo di buona uscita, erogava la somma di 42 milioni di euro ad Alessandro Profumo, attuale Presidente di Monte Paschi.
Riteniamo, a tal proposito, che Profumo, essendo un fervente credente, dopo aver ascoltato le parole di Papa Francesco rispetto agli emolumenti milionari, stia pensando a come restituirli. Ma ciò sicuramente riguarda solo ed esclusivamente la sua coscienza.
In questo momento ci corre lobbligo di richiamare i vertici di Unicredit ad una profonda riflessione al fine di evitare seri scontri con i rappresentanti dei lavoratori.
In questi giorni sono in corso le assemblee sullipotesi di piattaforma rivendicativa da presentare allAbi (Associazione banche italiane). In questa bozza emerge chiaramente che i sindacati non intendono subire tagli secchi di personale e che si faranno carico di presentare una proposta per ampliare i servizi bancari allo scopo di far ripartire le assunzioni.
Ora ci chiediamo: come mai Unicredit, negli ultimi tempi, ha ampliato i servizi bancari anche alla vendita di elettrodomestici ed attrezzi ginnici non apre immediatamente un confronto su servizi e nuovi prodotti propri della categoria col Sindacato?
Questa è la priorità da affrontare e sicuramente non ulteriori tagli secchi o tagli salariali al Personale.
Uno stabile abbandonato con dentro molti utensili da lavoro e decine di parti di carrozzeria…
Il Comune di Catania fa sapere con una nota che «a causa di problemi tecnici…
Più di 4000 prodotti dolciari, eppure pronti per essere venduti. Sono state sequestrate dai carabinieri…
A Catania è stato sanzionato e denunciato un parcheggiatore abusivo. Letta così non è una…
Il coraggio come valore da celebrare. È stata questa la stella polare della prima edizione…
Io ho pronta la sceneggiatura, ambientata tra il bar Città Vecchia e il Vermut, con…