Politica

Una piazza per Brigantony. Il Consiglio Comunale ha detto sì. L’amministrazione dovrà individuare quale spazio

Catania ricorderà per sempre Brigantony. Ad Antonino Caponnetto sarà intitolata una piazza o uno spazio pubblico. A chiedere all’amministrazione di procedere in questa direzione, per celebrare il musichiere della sucarola, è stato il Consiglio Comunale. Ad unanimità dei presenti il Civico Consesso, su proposta del consigliere Santo Russo, ha approvato la mozione che intende dare un riconoscimento istituzionale a chi ha interpretato, in musica, aspetti della cultura catanese e popolare. Disco verde, da parte dell’Aula, anche per il Museo del Mare, già istituito nei primi anni del 2000 ma poi messo da parte a causa della mancanza di fondi necessari per garantire alcuni interventi. Adesso, secondo quella che è stata l’espressione dei consiglieri, dovrà essere ospitato in una struttura disponibile per il Comune etneo.

Intervento assai importante quello approvato dalla Pubblica Assise in merito alla lotta allo spreco alimentare. A firma di Alessandro Campisi è stato proposto di prevedere delle agevolazioni, a valere sulla Tassa sui Rifiuti, per quelle imprese che doneranno beni e cibo da destinare a strutture caritative o di assistenza. Un modo per invogliare la solidarietà e stare vicino a chi produce e destina il surplus verso coloro che hanno bisogno.

A richiamare invece l’attenzione dell’Amministrazione sulla problematica dei controlli nei locali e nelle zone della movida, è stato Graziano Bonaccorsi del Movimento 5 Stelle. Il pentastellato, dai banchi della Sala Consiliare, ha denunciato pure alcune disfunzioni alle fontane nelle piazze della città. Pronta la risposta da parte del comandante dei Vigili Urbani, Stefano Sorbino: «Gli agenti garantiscono i controlli ogni giorno, come testimoniano i verbali che vengono elevati anche nelle aree maggiormente frequentate la sera. Purtroppo a causa della carenza di unità non possiamo garantire in giro una presenza H24. Nonostante ciò le pattuglie sono presenti insieme alla polizia e ai carabinieri».

Implementare la raccolta differenziata negli ospedali. Questo l’obiettivo della mozione voluta dalla consigliera Sara Pettinato che ha ricordato, ai colleghi, i passi in avanti registrati. «Siamo passati – ha detto – dal 2% a percentuali che si aggirano, in alcuni casi, all’80%. Adesso si potrebbe coinvolgere l’Azienda Sanitaria Provinciale ed estendere la differenziata a tutti i presidi presenti nei territori». Proposta virtuosa che, messa ai voti, viene fermata per mancanza del numero legale. Dopo il rinvio di un’ora della seduta, ancora una volta per mancanza del numero legale la votazione è stata rinviata.

Umberto Triolo

Recent Posts

Sequestri, arresti e denunce per smaltimento illecito di rifiuti in tre province

Ci sono anche province siciliane tra le 33 in tutta Italia in cui la polizia…

19 minuti ago

Ispica, una casa in centro come base di spaccio: il segnale ai clienti per lasciare i soldi sul davanzale

Una casa nel centro storico di Ispica (in provincia di Ragusa) trasformata in un bunker…

32 minuti ago

Francofonte, la droga coltivata in terrazza e nascosta in un mobile in cucina

Un 54enne di Francofonte (in provincia di Siracusa) è stato denunciato per detenzione ai fini…

51 minuti ago

Pesca del tonno: il governo incrementa la quota, ma non è un regalo. Esperta: «Aiuta a mantenere l’equilibrio della fauna»

Il governo Meloni festeggia l'incremento della quota della pesca al tonno in Sicilia. Alla vigilia…

6 ore ago

Incidenti sul lavoro: bracciante muore travolto da trattore a Castiglione di Sicilia

Un bracciante agricolo di 52 anni è morto a Rovittello, una frazione di Castiglione di Sicilia, in…

14 ore ago

Filippo Mosca, confermata la condanna in Romania. La madre: «Speriamo torni comunque presto»

La corte d'Appello romena ha confermato la condanna a otto anni e anni mesi di…

19 ore ago