Preparatevi a prendere d’assalto le sale cinematografiche nazionali. Quest’anno si prospetta dannatamente interessante per gli appassionati tanto di opere italiane quanto di film stranieri. Ecco alcune delle principali anticipazioni, fra quelle maggiormente degne di attenzione. Abbiamo preferito risparmiarvi cenni riguardo, ad esempio, a commedie demenziali di prossima uscita come “40 anni vergine” (toh, mi sa che il cenno lo abbiamo fatto; un involontario esempio di preterizione, NdR).

Sarà in proiezione dal 13 gennaio “Derailed – Attrazione letale“. Diretto da Mikael Håfström, vede fra i protagonisti Clive Owen, Jennifer Aniston, Vincent Cassel. Narra la vicenda di un pubblicitario, la cui vita subisce un drammatico cambiamento quando, un giorno, decide di prendere un treno diverso dal solito. Abbiamo gia visto Owen all’opera, ma fra alterne fortune.

In proiezione da qualche giorno anche il nuovo film di Woody Allen, “Match point“: l’ascesa sociale di un mediocre tennista (Jonathan Rhys-Meyers, NdR) è minacciata da uno scandalo che può essere scongiurato solo con un doppio omicidio. Dai toni della commedia noir a quelli foschi della crime-story per una pellicola che si preannuncia molto interessante.

Sono in uscita dal 20 gennaio, “La strada di Levi“, di Davide Ferrario – un documentario che descrive un viaggio insieme a Primo Levi, lungo la strada del ritorno da Auschwitz – e l’atteso “I segreti di brokeback mountain“, di Ang Lee. Il film, con Heath Ledger, raccontando l’esplosione della passione amorosa fra due cow-boys, si propone di superare una volta per sempre il modello del frontierman rude e armato di pistola.

Dal 27 gennaio, rivedremo recitare Anthony Hopkins ne “The world’s fastest indian” di Roger Donaldson: dopo una vita trascorsa a mettere a punto la sua motocicletta Indian del 1920, Burt Munro si mette in viaggio dalla lontana Nuova Zelanda per raggiungere le saline di Bonneville, nello Utah, dove collaudarla e stabilire il record di velocità. Inizialmente dovrà affrontare numerosi ostacoli ma alla fine ne uscirà vincitore. E stabilirà un record tuttora imbattuto.

Dopo “The terminal”, Steven Spielberg torna a dirigere un film drammatico con “Munich“, a proposito della crisi israelo-palestinese. Fra gli interpreti, il pupazzo Bana, già protagonista di “Hulk” e “Troy” e, fa piacere constatarlo, l’italiana Valeria Bruni Tedeschi, sorella della più famosa Carla. L’acclamato regista de “Schindler’s list racconta la caccia, da parte dei servizi segreti israeliani, al commando terrorista palestinese Settembre nero che, alle Olimpiadi del 1972, sequestrò e uccise undici atleti della Stella di David.

In distribuzione nelle sale dal prossimo 3 febbraio, “Il regista di matrimoni” di Marco Bellocchio conta su un cast formato, fra gli altri, da Sergio Castellitto, Angela Finocchiaro, Gianni Cavina (che, di tanto in tanto, fra uno spot di cibi liofilizzati e l’altro, torna a fare cinema, NdR). E’ la vicenda di un regista in crisi che molla tutto a causa della figlia per recarsi in Sicilia.

Sarà in uscita dal 24 febbraio “Hostel“, di Eli Roth. Tratto da un soggetto di Quentin Tarantino, descrive i supplizi a cui vengono sottoposti gli sventurati che finiscono nelle mani di mattacchioni convinti che sia il sistema ideale per sfogarsi un po’.

E’ prevista per il 10 marzo l’uscita dell’ultima fatica di Carlo Verdone, “Il mio miglior nemico“, con Silvio Muccino. Scritto dal regista romano con gli sceneggiatori Pasquale Plastico e Silvia Ranfagni, narra la storia dell’ incontro fra un uomo di successo e un ragazzo difficile, costretto ad occuparsi di una madre preda della depressione.

Se avete un debole per qualcosa di particolarmente adrenalinico, e infarcito di effetti speciali, vi invitiamo a non temere. Il fascino di Kate Beckinsale torna sugli schermi cinematografici con “Underworld: Evolution“, di Len Wiseman. E’ un nuovo episodio della guerra tra vampiri e licantropi. La vampira Selene e l’ibrido Michael cercano di risalire alle origini dell’odio tra le due razze.

Sarà nelle sale dal 24 marzo, invece, “Inside man“, del regista Spike Lee. E’ la storia di una rapina andata male. Fra gli interpreti, vediamo Denzel Washington, Jodie Foster, il sempre più dilagante Clive Owen. Vi basta? Immaginiamo di no.

Avventurandoci nell’invitante dedalo della ninfomania, ci imbattiamo in “Basic Instinct 2 – Risk addiction“, di Michael Caton-Jones e interpretato da Sharon Stone e David Morrissey: la scrittrice Catherine Tramell ancora una volta si trova nei guai con la giustizia e Scotland Yard incarica lo psichiatra Andrew Glass, di incontrarla. Cadrà vittima di un pericoloso gioco di seduzione, come prima di lui il detective Nick Curran.

Per chi ama i film tratti dai libri di successo, l’uscita prevista per “Il codice Da Vinci” è quella del 19 maggio. Diretto da Ron Howard, annovera Tom Hanks nel ruolo del semiologo Robert Langdon, Audrey Tautou nei panni della criptologa francese Sophie Neveu, Jean Reno nel ruolo del capitano della polizia giudiziara francese Bezu Fache. Alfred Molina è il vescovo Aringarosa e Ian McKellen lo storico Leigh Teabing.

Se preferite piuttosto le trasposizioni da fumetti, sarete accontentati con “X men 3“. Nuovo il regista, Matthew Vaughn, mentre “Tempesta” Halle Berry sarà presente in un cammeo. L’ uscita nazionale è stata programmata per il 26 maggio.

Ma che fine ha fatto Bryan Singer? Semplice. E’ alle prese con la regia de “Il ritorno di Superman“. Chi è il protagonista? Un bamboccio che risponde al nome di Brandon Routh. Molto più felice appare la scelta di Kevin Spacey nel ruolo di Luthor. Ma, in fin della fiera, il giovanissimo interprete della serie televisiva, “Gilmore Girls (in onda sulla ABC, NdR) potrebbe riservare delle sorprese. Lo sapremo solo dal 30 giugno.

Buona visione.