Occuperanno nove delle 27 poltrone del consiglio comunale etneo assegnate a cinque liste che hanno appoggiato il nuovo sindaco Enzo Bianco. Eppure, cinque anni fa, alle elezioni amministrative del 2008, ci avevano già provato – e c’erano riusciti, chi in consiglio e chi alle municipalità – appoggiando il primo cittadino uscente, oggi sconfitto, Raffaele Stancanelli. Con circa mille preferenze ciascuno, la somma dei loro voti fa 11216. Circa un quarto – per fare una proporzione nonostante il voto disgiunto – delle 44537 preferenze dei catanesi che hanno eletto Bianco al primo turno. Pari merito come numero di consiglieri riciclati si classificano il movimento Il Megafono del governatore regionale Rosario Crocetta e la lista Primavera per Catania direttamente legata a Bianco. Segue Patto per Catania, la più votata dai catanesi, e il movimento dell’ex Udc Lino Leanza Articolo 4. Quasi tutti ex autonomisti legati al passato presidente regionale Raffaele Lombardo, si distingue solo Francesco Trichini, le cui idee nel 2008 erano chiare a partire dal nome della sua lista: Per Stancanelli sindaco.
Due fratelli di Misilmeri, in provincia Palermo, di 64 anni e 59 anni, uno dei quali disabile,…
I carabinieri di Trapani hanno denunciato un 39enne e un 64enne per furto e ricettazione…
«La più vasta operazione contro la pirateria audiovisiva in ambito internazionale». Con 89 perquisizioni nei…
«Aeroitalia ha annunciato oggi la regolare programmazione dei voli da e per l’aeroporto di Comiso,…
I giudici della terza sezione del tribunale di Palermo hanno assolto l'ex presidente della Regione siciliana Rosario Crocetta dall'accusa…
Tremila tonnellate di rifiuti e un ingiusto profitto per 300mila euro. In provincia di Palermo…