Trapani: scarcerato Fazio, incontra i suoi candidati Avrebbe ammesso di aver ricevuto 150mila euro

Girolamo Fazio torna in libertà. Il candidato a sindaco di Trapani e deputato regionale (sospeso pochi giorni fa dalla carica) non è più agli arresti domiciliari. Lo ha deciso la gip di Trapani, Caterina Brignone, che ha revocato la misura cautelare. Nel pomeriggio incontrerà il suo staff e i candidati delle sue liste al consiglio comunale nella sede del comitato elettorale. 

Fazio è accusato dalla Procura di Palermo di corruzione nell’ambito dell’inchiesta che ha portato in carcere l’armatore Ettore Morace, titolare della Liberty Lines, che avrebbe potuto contare su una rete di influenti contatti nella politica e nelle istituzioni. La tranche del procedimento relativa a Fazio è stata inviata ai pm di Trapani per competenza. Il giudice, che ha deciso per la revoca dopo un lungo interrogatorio del parlamentare regionale, contestualmente ha applicato a Fazio il divieto di dimora a Palermo. 

La gip Brignone avrebbe valutato Fazio «parzialmente collaborativo», al termine di un ulteriore interrogatorio in cui il deputato avrebbe negato qualsiasi episodio di corruzione, ma avrebbe allo stesso tempo fornito ulteriori spunti investigativi. In particolare avrebbe ammesso di aver ricevuto dai Morace somme pari a 150mila euro, definendole però come frutto della storica amicizia con la famiglia di imprenditori.

Nei giorni scorsi, un decreto della Presidenza del Consiglio dei Ministri aveva sospeso dalla carica di deputato Fazio a decorrere dalla data dell’arresto. Qualora la sospensione, decisa in base alla legge Severino, dovesse decadere visto il venir meno dei domiciliari, comunque Fazio non potrebbe esercitare il suo ruolo di parlamentare non potendosi più recare a Palermo all’Ars. 

Fazio è stato accusato di aver condizionato la politica regionale sui trasporti marittimi, sfruttando il suo ruolo di deputato all’Ars, per favorire Morace, in cambio di favori e denaro. Negli ultimi giorni, a suo carico sono emerse altre accuse. Ad esempio secondo gli inquirenti si sarebbe fatto ristrutturare l’abitazione a spese dell’armatore. 

Pamela Giacomarro

Recent Posts

Incidente sulla tangenziale di Messina: morto un 77enne

Stamattina un 77enne, Francesco Galletta, è morto in un incidente stradale sulla tangenziale di Messina,…

1 ora ago

Aerolinee Siciliane entra nella società di manutenzione Zephiro e nasce Southern Aerotech. Il patron Crispino: «Una base anche a Palermo»

Dopo aver comprato la compagnia aerea Air Connect, Aerolinee Siciliane comunica «l'acquisizione del 49 per…

7 ore ago

Osservatorio su monte Mufara, Urso: «Preverrà minacce sulla Terra»

«Anche la Sicilia avrà il suo avamposto spaziale. L'Osservatorio astronomico dell'Esa consentirà di perlustrare gli spazi più…

21 ore ago

Palermo, portava hashish in carcere per un detenuto: arrestata una donna

Una donna che cercava di portare 30 grammi di hashish nel carcere Lorusso di Pagliarelli…

21 ore ago

Caltagirone, chiuso lounge bar per sospetta vendita di stupefacenti al suo interno

La polizia di Stato ha eseguito il provvedimento con il quale il questore di Catania ha decretato…

21 ore ago

Palermo, il titolare de La Braciera dopo il fulmine: «I feriti stanno tutti bene. Abbiamo avuto paura»

«Abbiamo vissuto una serata di grande paura ma adesso fortunatamente possiamo tirare un sospiro di…

22 ore ago