Non è bastata una seconda parte di stagione vissuta in apnea, con una salvezza sfiorata che avrebbe avuto del miracoloso, per convincere mister Alessandro Calori e il direttore sportivo Fabrizio Salvatori a restare a Trapani. Qualche giorno fa, infatti, è arrivata la notizia del divorzio, con una conseguente programmazione che deve ripartire da zero per affrontare al meglio la prossima stagione di serie C (la Lega Pro, infatti, tornerà a chiamarsi con la vecchia denominazione). Oggi la società granata ha mosso il primo passo, mettendo il primo mattoncino, annunciando il nuovo direttore sportivo che sarà Giuseppe Magalini.
Come comunicato dal club, Magalini entrerà a far parte dell’organigramma granata a partire da inizio luglio. Proveniente dall’Alessandria, la sua carriera inizia come dirigente del settore giovanile del Chievo, per poi passare al Mantova, dove è tra i protagonisti della scalata dalla C2 alla serie B. Dopodiché le esperienze con Portogruaro e Cremonese, prima di essere condannato a tre anni e tre mesi di sospensione per una vicenda relativa a Scommessopoli, pena poi ridotta a 15 mesi. Dopo la squalifica diventa direttore sportivo del Grosseto e nel 2014 passa all’Alessandria, venendo esonerato lo scorso maggio.
A questo punto, prima di pensare alla costruzione della squadra, occorre pensare all’altro tassello mancante: l’allenatore. Il nome del nuovo tecnico è un vero e proprio rebus: nei giorni scorsi si erano fatti i nomi di Andrea Sottil, ex Siracusa, e dell’ex Matera Gaetano Auteri (destinato al Padova). Si era fatta strada anche l’ipotesi del trapanese Aldo Firicano, ex calciatore di Udinese, Cagliari e Fiorentina tra le altre, ma sembra un’idea destinata a rimanere tale. Suggestiva l’ipotesi di un ritorno di Serse Cosmi: il tecnico perugino è ancora legato contrattualmente ai granata, ma difficilmente le strade di Trapani e Cosmi si ricongiungeranno. Al momento, in pole c’è Stefano Sottili, tecnico che lo scorso anno ha guidato l’Arezzo fino al raggiungimento dei play off di Lega Pro, dove è stato eliminato dalla Lucchese.
Il diretto interessato ha dichiarato di essere entusiasta dell’eventuale destinazione: «Sono orgoglioso – ha spiegato recentemente Sottili – di essere accostato al Trapani, una delle società più serie in circolazione, però di contatti diretti non ne ho avuti. Sarei felice di contribuire a far sbollire la grande delusione della retrocessione, doppia visto che l’anno precedente si è sfiorata la serie A. Quest’anno eravamo tutti convinti che il Trapani si sarebbe salvato».
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