Trapani-Catanzaro 3-3: pioggia di fischi sui granata Calabresi rimontano il triplo svantaggio nella ripresa

Tutt’altro che pronto riscatto per il Trapani dopo la sconfitta rimediata a Fondi nell’ultima gara. I granata non vanno oltre il 3-3 casalingo contro il Catanzaro, ma il pareggio arriva nel modo peggiore, con i siciliani che chiudono il primo tempo avanti di tre reti e i calabresi bravi a rimontare nella seconda frazione.

I granata partono subito forte e hanno una buona occasione con Murano che non arriva su un pallone messo in mezzo dalla destra. I calabresi provano a rispondere, ma al 23’ il Trapani passa in vantaggio: Reginaldo recupera palla, scarta un avversario e lascia partire un destro da fuori che si insacca nell’angolino alla destra di Nordi. Sei minuti dopo, ecco il raddoppio: con un eurogol di Bastoni che indovina un tiro al volo dalla distanza. Al 31’, il tris granata. Azione manovrata sulla destra, Marras di tacco trova Maracchi che scarica in rete con un bel diagonale. Prima dell’intervallo, siciliani vicini al poker con un palo colpito da Murano.

Le squadre rientrano in campo con gli stessi uomini del primo tempo, ma nei primi minuti non succede assolutamente nulla. I calabresi hanno comunque il merito di provarci e riaprirla al 61’, quando Zanini rientra sul sinistro e lascia partire un mancino a giro imprendibile per Furlan. Tre minuti dopo, il Catanzaro torna definitivamente in partita: Zanini va via sulla destra e riesce a mettere in mezzo dove Infantino anticipa tutti e mette in rete. Sugli sviluppi di un corner arriva il gol del pari calabrese: è il 76’ quando la palla viene prolungata di testa e Onescu anticipa Girasole per ribadire in rete. Nel finale il Trapani va alla disperata ricerca del gol ma senza riuscirci.

LE PAGELLE

Furlan 5,5 Per niente impegnato nel corso del primo tempo, nella ripresa la squadra granata cala vertiginosamente e subisce quasi un tiro al bersaglio. Non può nulla sui gol di Zanini e di Infantino, forse potrebbe coprire meglio il secondo palo su quello di Onescu.

Legittimo 5 Dopo un primo tempo tranquillo, la seconda frazione di gioco è praticamente un film horror. Soprattutto per quanto riguarda il terzo gol giallorosso, quando si fa anticipare da un avversario che può così prolungare di testa.

Pagliarulo 5,5 Anche per lui è necessario dividere la gara in due, con un primo tempo tranquillo e una ripresa in cui l’intera retroguardia balla continuamente sotto i colpi degli attacchi del Catanzaro.

Silvestri 5,5 Stesso copione dei compagni di reparto, anche il numero 14 è praticamente inoperoso nella prima parte della partita per poi subire la devastante reazione dei calabresi.

Rizzo 5,5 Dopo una buona spinta nel primo tempo, nella ripresa lascia, in concorso di colpa con Bastoni, troppo spazio a Zanini prima in occasione del gol del 3-1 e poi in nel cross per Infantino che vale il 3-2. Dal 71’ Visconti s.v. Circa venti minuti in campo per lui, ha il tempo di assistere da vicino al pari ospite.

Maracchi 7 Primo tempo alla grande per lui come per tutta la squadra. Le sue continue sortite offensive vengono premiate poco dopo la mezz’ora, quando approfitta a dovere di un tacco di Marras per battere a rete. Un po’ di nervosismo nella ripresa. Dal 90’ Steffé s.v. Entra per provare il forcing finale.

Palumbo 6 Prova a rendersi utile con i suoi inserimenti e crea spesso superiorità numerica in avanti, ma nella ripresa fa fatica e non riesce a dare una mano in fase di ripiegamento. Nel finale va vicinissimo al gol del poker.

Bastoni 7,5 Tanta corsa, sacrificio e un eurogol ne fanno assolutamente uno dei migliori in campo. Il centrocampista sta diventando, gara dopo gara, sempre più importante nello scacchiere di mister Calori. Dal 65’ Girasole 5,5 Si vede poco in mezzo al campo, ha la responsabilità del terzo gol calabrese, quando si lascia sfuggire Onescu.

Marras 7 Il suo è sempre un contributo molto importante per la squadra granata e anche oggi serve diversi palloni interessanti e trova l’assist vincente, col tacco, per Maracchi. Pure lui però cala nel secondo tempo.

Reginaldo 7 Sempre più in forma, l’ex Siena e Parma ha piano piano conquistato la maglia da titolare. L’intesa con i compagni va sempre meglio e non è un caso se proprio lui porta in vantaggio i suoi con un gran destro da fuori.

Murano 6 Va vicino al gol diverse volte nel primo tempo, soprattutto poco prima dell’intervallo quando colpisce un palo clamoroso dal limite dell’area. Nella ripresa non gli arrivano palloni. Dal 90’ Evacuo s.v. Entrato nel finale, non ha il tempo per potere incidere.

Calori 5 Se la partita fosse andata al contrario, il tecnico sarebbe stato da elogiare. Invece la sua squadra trova il triplo vantaggio nel primo tempo e nella ripresa smette di giocare, lasciando campo e iniziativa agli ospiti. Lui ci mette un po’ per provare a cambiare qualcosa con le sostituzioni. E a fine gara piovono i fischi dei tifosi.

Catanzaro: Nordi 6,5, Gambaretti 5,5, Riggio 5,5, Di Nunzio 6, Zanini 7,5, Benedetti 6, Marin 6, Imperiale 6,5, Onescu 7, Infantino 7 (85’ Lukanovic s.v.), Letizia 5,5 (59’ Kanis 6,5). All. Dionigi 7,5.