Terremoto di magnitudo 6.3 in Grecia. Avvertito anche in Puglia, Calabria e Sicilia.

L’ISOLA DI CEFALONIA TREMA PER TRE INTERMINABILI MINUTI. SISMA POTENTE E SCOSSA LUNGA AVVERTITA ANCHE IN SUD ITALIA. FORTI ANCHE LE DUE REPLICHE.

di Mauro Seminara

Alle 14:55 di oggi un potente sisma ha colpito l’isola di Cefalonia, in Grecia. Con epicentro a 10 chilometri di profondità, nelle vicinanze di Farsa, una cittadina sulla costa ovest dell’isola, per 166 interminabili secondi la terra ha tremato con un magnitudo di 6.3 gradi della scala Richter. Quasi tre minuti di energia sprigionata sotto i piedi della popolazione greca e avvertita anche dai sismografi della Puglia, della Calabria e della Sicilia. Al momento non si hanno notizie certe su vittime ma pare che l’isola greca abbia subito gravi danni agli edifici e che sia attualmente priva di energia elettrica. L’isola ha comunque avvertito una seconda potente scossa appena tredici minuti dopo. Al di là dell’enorme fiordo che la penisola su cui sorge Lixouri e il resto dell’isola di Cefalonia formano, per un minuto e nove secondi la terra ha tremato ancora. Questa volta la magnitudo della scossa è stata di 4.4 gradi. Un altra scossa si è verificata alle 15:24 e per altri sessanta secondi la terra ha tremato. Intensa anche quest’ultima: 4.3 gradi. L’isola conta circa 40.000 abitanti e si trova su una lunga e pericolosa faglia.