Tarderia, una discarica in via Fossa del pero Gli abitanti: «Non pagheremo più la Tares»

«È assurdo pagare la tassa sui rifiuti quando a Tarderia non c’è alcun servizio in merito». La denuncia è di Federico Campo che nella frazione di Pedara trascorre la stagione estiva. «In via Fossa del pero si è creata una discarica a cielo aperto», racconta. Gli fa eco Marco Rosso, autore di un video – pubblicato sui social network – che mostra le condizioni in cui versa la zona, limitrofa al Parco dell’Etna. «Ci sono copertoni abbandonati, materiali di risulta, scarichi di lavori edili, scatoloni di carta, resti di carrozzeria e attrezzature da lavoro», afferma il cittadino. La conseguenza è la presenza di topi, sporcizia e cattivo odore dettati anche da una «mancanza di controllo».

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Pubblicazione di Marco Rosso.

È per queste ragioni che alcuni anni fa un gruppo di cittadini ha deciso di organizzarsi in un comitato – Comitato Tarderia Nord – con l’obiettivo di rivendicare gli stessi diritti di cui godono i pedaresi che vivono in centro. L’ultima iniziativa è stata quella di bloccare il pagamento della Tares al Comune di Pedara. «I cittadini – aggiunge Campo – stanno raccogliendo materiale fotografico e video da presentare all’amministrazione affinché si muova».

Sporcizia, cumuli di spazzatura, rifiuti speciali, assenza di illuminazione e mancanza di servizi. Sono questi i principali problemi di Tarderia, dove i cittadini si sentono più ascoltati da web e social network che dall’amministrazione comunale. «Il Comune conosce la situazione e cosa fa? Ogni tanto manda in zona una volante della polizia municipale», afferma Campo. In via Fossa del pero c’è una distesa di sacchetti di immondizia domestica insieme a «rifiuti pericolosi che è facile scaricare, considerato che la sera non c’è alcun tipo di illuminazione», racconta Campo. Che aggiunge: «È un deposito per la spazzatura di tutto l‘hinterland etneo».

«Il resto del Comune di Pedara è abbastanza attivo nella raccolta differenziata dei rifiuti porta a porta, c’è un’isola ecologica che, pur con i suoi tempi, è efficiente – afferma Rosso – Non capisco perché la gente venga a scaricare i rifiuti qui, quando paga per un servizio che funziona». Gli abitanti di Tarderia sono stanchi della situazione di abbandono e degrado in cui versano i bordi delle strade e le piazzole come quella in via Fossa del pero. «Siamo di fronte a un esempio di inciviltà che si potrebbe controllare piazzando magari delle telecamere wifi vicino ai cassonetti», suggerisce Rosso.

A soli 1.200 metri di distanza dalla discarica di Tarderia, il mese prossimo si terrà il noto evento di bike intitolato The king of dog’s jump 2014. La competizione incoronerà il rider più veloce nella zona conosciuta come Salto del cane ma Campo – uno dei partecipanti – afferma: «Lo scenario che si presenterà sarà quello dell’immondizia». E conclude: «Non è assurdo che l’evento sia patrocinato dal Comune di Pedara?».