SOS Randagismo

Difficile capire che sia arrivato Natale tra le bizze del tempo e lo spirito altruista che negli ultimi tempi latita. Se pensate che il mese di dicembre non sia fatto solamente di panettoni e regali riciclati, ma credete che quel pargolo che giace nella mangiatoia abbia un significato più profondo, cercate di fare qualcosa.

 

Nulla di più facile: aiutate a trovare casa ad un cuccioletto smarrito o, addirittura, abbandonato. L’adozione di un animale è un avvenimento che arricchisce enormemente la vita del nuovo padrone che si ritroverà, già da subito, sommerso dall’affetto incondizionato del riconoscente nuovo arrivato. Attenzione però a non considerare l’arrivo del nuovo “amico a quattro zampe” come privo di incombenze; in fondo, se esistono gli onori, dovranno pur esserci degli oneri.

 

Non si dovrebbe permettere che il periodo delle tanto agognate vacanze per noi “esseri umani” si trasformi in un pericolo per gli animali domestici, che rischiano di diventare solo un ricordo abbandonato ai margini di una via durante un fuga per raggiungere le località di villeggiatura.

 

Questo è ciò che potrebbe essere accaduto ad uno splendido meticcio nero di circa due anni, ritrovato nei pressi di Gravina di Catania lo scorso venerdì sera. La cucciolotta, ribattezzata Lucrezia da chi l’ha strappata ad un destino crudele, si trovava in via Etnea, nei pressi della caserma dei carabinieri del comune etneo, infreddolita e affamata, con due enormi occhioni scuri che reclamavano affetto.

 

Lucrezia è stata visitata e trovata in ottime condizioni (anche se sfortunatamente priva dell’obbligatorio microchip) nel Presidio veterinario dell’ASL n° 3 di Piazza Gioieni a cui va un ringraziamento particolare per la cortesia e professionalità dimostrati persino nella tarda mattinata di un sabato all’insegna della pioggia.

 

Questo Natale, dunque, consapevoli delle future responsabilità, aiutate Lucrezia e gli sfortunati “migliori amici dell’ uomo” che senza il vostro aiuto saranno costretti a passare le feste, e non solo, in un triste canile, incerti sul loro destino.

 

Non dimenticate poi che un cane a casa servirà, se addestrato a dovere, a difendervi da eventuali visitatori sgraditi, ladri, malviventi di ogni sorta, parenti “indesiderati” e, nel caso di famiglie numerose, da suocere e compari!

 

 

 

Se volete informazioni sulle associazioni animaliste: www.legadelcane.org

                                                                             www.animalisti.it

 

 

Per informazioni sull’adozione di Lucrezia: yaya.giulia@tiscalinet.it