Ai tre amministratori superpagati dell’Amia, l’Azienda che si dovrebbe occupare della raccolta e dello smaltimento dei rifiuti a Palermo, rivolgiamo tre domande:
1) Da che cosa si misura l’efficacia della propria azione nel gestire un’azienda se non dai risultati?
2) Come mai pur destinando ben 477 operatori al servizio di spazzamento manuale, le strade e i marciapiedi cittadini sono stracolmi di rifiuti non rimossi?
3) Perché sul sito dell’Amia essemme i cittadini non possono leggere, oltre a notizie tecniche, il nome degli operatori destinati al servizio e la frequenza con cui dovrebbero svolgere il proprio lavoro?
Signor T
L’invito è rivolto, come già accennato, agli amministratori, Ma anche i nostri lettori, se vogliono, possono provare a rispondere. Chissà che non indovinino le risposte giuste…
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