Serie C, pari tra Sicula Leonzio e Casertana Il Catania vince in trasferta: ribaltato il Picerno

Si è giocata quest’oggi la 28esima giornata del campionato di serie C, girone C. Nel turno infrasettimanale, le due siciliane chiudono il pomeriggio con un bilancio di un successo e un pareggio. Dopo i pari contro Reggina e Ternana, il Catania ottiene un nuovo successo esterno imponendosi in rimonta sul campo del Picerno. Tre punti importanti per i rossazzurri che sale così a quota 41. Prosegue anche la striscia positiva della Sicula Leonzio che ottiene il quinto risultato utile consecutivo grazie al pari in rimonta contro la Casertana. I bianconeri salgono così a 23 punti e restano al quartultimo posto, ma diminuiscono il gap proprio dal Picerno.

Al Viviani di Potenza, la formazione di mister Lucarelli ottiene la seconda vittoria esterna nelle ultime quattro giornate, ribaltando il Picerno. I lucani si portano avanti al 18’ con un destro di Santaniello su cross di Squillace, ma poi sciupano la chance per il raddoppio con Vrdoljak, Cecconi e Kosovan, che non riesce a segnare da pochi passi. Al 37’, i rossazzurri trovano il gol del pari con Curcio che in tap-in realizza su assist di Silvestri. Tre minuti dopo, l’arbitro concede un rigore ai siciliani per un fallo di Priola su Di Molfetta: sul dischetto va ancora Curcio che mette in rete e realizza il gol dell’1-2. Nella ripresa, i padroni di casa si lanciano in avanti alla ricerca del pari. Il Catania si rende ancora pericoloso con Di Molfetta. Nel finale i rossoblu ci provano pure on Pitarresi e Nappello, ma il risultato non cambia più.

Al Sicula Trasporti Stadium, i bianconeri cominciano col piede sull’acceleratore, ma presto gli ospiti guadagnano metri. I siciliani sciupano con Scardina al 20’ e due minuti dopo i campani trovano il vantaggio con l’autogol di Bariti, che beffa Adamonis su cross di Zito. Al 28’ arriva il raddoppio dei rossoblu con un calcio di rigore concesso per fallo di Ferrara su D’Angelo e trasformato da Castaldo. Alla mezz’ora, però, i padroni di casa accorciano con un gran gol realizzato da Provenzano, che fredda Crispino dai trenta metri. Prima dell’intervallo ci provano Bucolo e Scardina, ma si va al riposo sull’1-2. Nella ripresa, i siciliani spingono alla ricerca del pari e ci vanno vicinissimi con Provenzano e Lescano. Proprio quest’ultimo, al 79’, firma il gol del pareggio su rigore concesso per fallo di mano di Caldore. Finale nervoso: prima la Casertana torna avanti con un gol di Petta, ma l’arbitro annulla per un tocco col braccio dello stesso difensore. Infine il tecnico dei bianconeri, Grieco, viene espulso per un battibecco con Adamo.