Scuola, servizio di assistenza specialistica Aca: «Vero ostacolo è il protocollo d’intesa»

«Accertata l’evidenza sulla mancata erogazione dei servizi che devono essere attivati dal primo giorno di scuola, come la legge impone, occorre fare chiarezza sulle responsabilità: contrariamente a quanto affermato dall’assessora Marano, la quale peraltro ha ereditato una situazione disastrosa alla quale si cerca di porre rimedio, non si può certo dire che la responsabilità dell’erogazione dei servizi debba essere messo in capo ai dirigenti scolastici». Così in una nota il presidente di Aca Sicilia – Associazione regionale assistenti all’autonomia e alla comunicazione – Giuseppe Cataldo in merito ai ritardi nell’avvio del servizio riservato agli studenti disabili delle scuole di infanzia primaria e secondaria di Palermo.

Per Cataldo appare evidente che il protocollo usr – Comune – sindacati «non abbia sortito il risultato di convenire, come è stato nel passato, ad una automatica stipula dei contratti tra i dirigenti scolastici e gli operatori, ma, parrebbe, ad un accordo di massima rispetto al quale ogni singolo preside sarà chiamato a decidere se stipulare o meno il contratto (si ricorda che sono ancora recenti i ricorsi di un centinaio di operatori che hanno opposto ricorso dinanzi al Giudice avverso i contratti di prestazione d’opera intellettuale evidenziando il profilo di lavoro subordinato)».

Cataldo ricorda anche come la responsabilità e l’obbligo di tali servizi, secondo la legge 104 del ’92, sia «unicamente degli enti locali preposti, che hanno il dovere, e dovrebbero possedere la competenza, di attivare per tempo quanto necessario per la messa in opera; e contestualmente si sottolinea che il ritardo che si è delineato non sia assolutamente da imputare né alle risorse tantomeno al peg (piano esecutivo di gestione), poiché gli istituti scolastici hanno già dato seguito ai servizi senza il trasferimento delle somme». Per il presidente di Aca, quindi, l’unico elemento che rappresenterebbe il vero ostacolo è stato «quel protocollo d’intesa che, se fosse stato un vero segno di responsabilità rispetto agli studenti con disabilità, sarebbe stato sancito nei tempi utili».

Redazione

Recent Posts

Francofonte, la droga coltivata in terrazza e nascosta in un mobile in cucina

Un 54enne di Francofonte (in provincia di Siracusa) è stato denunciato per detenzione ai fini…

16 minuti ago

Pesca del tonno: il governo incrementa la quota, ma non è un regalo. Esperta: «Aiuta a mantenere l’equilibrio della fauna»

Il governo Meloni festeggia l'incremento della quota della pesca al tonno in Sicilia. Alla vigilia…

6 ore ago

Incidenti sul lavoro: bracciante muore travolto da trattore a Castiglione di Sicilia

Un bracciante agricolo di 52 anni è morto a Rovittello, una frazione di Castiglione di Sicilia, in…

13 ore ago

Filippo Mosca, confermata la condanna in Romania. La madre: «Speriamo torni comunque presto»

La corte d'Appello romena ha confermato la condanna a otto anni e anni mesi di…

19 ore ago

Ficarazzi, tenta di abusare una donna minacciandola

Ha minacciato una donna con il coltello e ha cercato di abusarne sessualmente. È successo…

20 ore ago

Domenica a Catania torna il Lungomare Fest: sport, cultura e solidarietà

Domenica 19 maggio nuovo appuntamento con Lungomare Fest a Catania. Per l'occasione sarà chiuso al traffico il…

21 ore ago