Scuola, il Governo regionale non ha pagato ancora i buoni libro

L’ADICONSUM AVVERTE LE FAMIGLIE SICILIANE: “CONSERVATE TUTTA LA DOCUMENTAZIONE E, SE AVETE DUBBI, CONSULTATECI”

“Anche quest’anno i genitori degli alunni siciliani hanno dovuto anticipare somme consistenti per l’acquisto dei libri scolastici, in attesa dei buoni libro su cui oggi non c’è alcuna certezza. E’ una vergogna che si ripete da decenni e che oggi diventa un’emergenza, perché non tutti i nuclei familiari, a causa della difficile congiuntura economica, possono sopportare questa spesa, col risultato che cresce l’abbandono scolastico”

A parlare è Vincenzo Romeo, presidente di Adiconsum Sicilia. Insomma, oltre che a sfasciare la Formazione professionale, a fare ridere il mondo con il flop-day dei tirocini formativi, a farsi derubare i soldi da Roma e, soprattutto, a bloccare i corsi dell’Obbigo formativo penalizzando i minori a rischio, il Governo regionale di Rosario Crocetta non ha ancora ‘cacciato’ i soldi per i buoni libro.

“Sarà sempre troppo tardi – aggiunge l’Adiconsum siciliana – quando le istituzioni regionali a tutti i livelli comprenderanno che l’istruzione è un diritto non un privilegio e che come tale deve essere garantito con strutture e servizi idonei, a partire dall’erogazione in tempi brevi dei buoni libro”.

Quindi l’avvertimento alle famiglie siciliane: “Ricordiamo ai genitori – dice Romeo – di conservare tutta la documentazione relativa all’acquisto dei libri di testo, in modo da presentarla agli esercenti dopo che saranno stati erogati i buoni libri e i cedolini”.

“Chi volesse chiarimenti – conclude Romeo – o avesse bisogno di supporto può contattare la nostra associazione inviando una mail all’indirizzo: sicilia@adiconsum.it o recandosi in una delle sedi dell’Adiconsum Sicilia”.