Da lunedì prossimo, a meno di sorprese, gli studenti delle 13 classi del secondo circolo didattico Giovanni XXIII di Paternò, che trovavano ospitalità da due settimane, con i doppi turni, nel plesso di via Libertà torneranno a fare lezioni nelle ore antimeridiane. A imporre la turnazione erano stati alcuni danni causati dal maltempo durante la sera del 5 gennaio scorso. Subito dopo un’ordinanza, firmata dal sindaco Nino Naso, dispose la chiusura di una parte della scuola. Con i bambini costretti a fare lezioni all’interno del plesso centrale di via Vulcano dalle 14 alle 19.30.
Il problema, nelle ultime ore, sarebbe stato risolto in modo parziale dagli uffici comunali al ramo sotto la supervisione dell’assessore alla manutenzione Luigi Gulisano. Da un accurato sopralluogo è stato accertato che una parte del tetto dell’area della scuola dove ricadano tre aule della Giovanni XXIII non avrebbe subito danni rilevanti: pertanto quest’ultime sarebbero fruibili. Così il sindaco Naso con una nuova ordinanza ha disposto, per quanto riguarda il plesso via Libertà, la riapertura e l’utilizzo delle «aule numero 12, 13 e 14, con accesso ai locali utilizzando esclusivamente corridoi e spazi in uso all’istituto G.B.Nicolosi e non soggetti ad inibizione».
Quindi delle 13 classi due della materna saranno piazzate nello spazio comune del plesso di via Libertà, mentre tre classi delle elementari saranno ricollocate in altrettante aule sempre del plesso di via Libertà nell’ala del secondo circolo didattico in cui il tetto presenta delle criticità minori rispetto al resto della copertura. Ed ancora altre cinque delle classi che erano state inibite in via Libertà potranno svolgere le proprie attività didattiche presso l’istituto comprensivo G.B. Nicolosi di via Scala Vecchia. Infine altre tre classi della materna saranno ricollocate nel plesso centrale della Giovanni XXIII in via Vulcano.
«Abbiamo posto sulla vicenda subito la massima attenzione – precisa il sindaco Naso – concertando le operazioni tra amministrazione e dirigenti scolastici interessati. Intanto sono iniziati i lavori di messa in posa della guaina in quella parte del tetto del plesso di via Libertà danneggiata dal forte vento di tre settimane addietro. Interventi eseguiti con fondi comunali pari a 47mila euro. Durata dei lavori che, tenendo conto anche delle condizioni climatiche, dovrebbe aggirarsi sui 30/40 giorni.
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