Sciopero di 3 ore indetto per oggi dalla Fiom al Cantiere Navale di Palermo. Il primo turno di sciopero, con l’assemblea dei lavoratori svolta davanti ai cancelli e la via dei Cantieri interdetta alla circolazione, si è svolto dalle 8 alle 11. Il secondo si svolgerà dalle 14 alle 17. I lavoratori hanno messo sul tappeto problemi sia locali che nazionali, dalla preoccupazione per i carichi di lavoro in progressiva diminuzione entro fine 2015, al tema degli investimenti fermi. Ma lo sciopero è la reazione immediata alla disdetta di ieri sera da parte di Fincantieri del contratto integrativo. Il contratto era stato prorogato fino a oggi: dal 1 aprile cesseranno gli effetti retributivi e normativi. «Si nasconde un ricatto dietro l’invito dell’azienda di firmare l’integrativo che ci ha proposto. Solo a chi firma vengono garantiti i carichi di lavoro. Agli altri no. Questo danneggia soprattutto i cantieri più deboli, come Palermo e Castellammare – dichiara Francesco Piastra, segretario Fiom Cgil di Palermo – Inoltre, Fincantieri vincola la sopravvivenza del cantiere di Palermo alla costruzione del nuovo bacino di carenaggio. E questo è inaccettabile. A questo punto l’accordo siglato a Palermo nel gennaio 2014 viene meno».
Due furti con spaccata a Palermo. Il primo al Morgan's long drink, in via Isidoro La…
Un uomo è stato ferito a colpi d'arma da fuoco davanti al cimitero di Santa…
A causa del maltempo un'imbarcazione è affondata e altre sono state danneggiate nel porticciolo di…
Stamattina un 77enne, Francesco Galletta, è morto in un incidente stradale sulla tangenziale di Messina,…
Dopo aver comprato la compagnia aerea Air Connect, Aerolinee Siciliane comunica «l'acquisizione del 49 per…
«Anche la Sicilia avrà il suo avamposto spaziale. L'Osservatorio astronomico dell'Esa consentirà di perlustrare gli spazi più…