Toni Pellicane
Ordinaria amministrazione viene definita quella della pubblicazione di un bando per l’assegnazione di alloggi popolari con conseguente graduatoria, da qualche anno pero’ tutto diventa straordinario, sopratutto da quando si e’ bloccata l’edilizia residenziale pubblica, ecco perché in tutta Italia migliaia di famiglie vivono in condizioni abitative al limite del sopportabile.
La graduatoria dell’emergenza abitativa a Palermo conta circa 1000 nuclei familiari. Queste famiglie sicuramente non possono aspettare i tempi dell’ordinarietà.
Piuttosto il Sindaco, l’Assessore di riferimento e la Giunta tutta, devono fare scelte radicali e coraggiose per il superamento del problema, gli spazi vuoti utilizzabili a fini abitativi vanno utilizzati subito, bisogna ripartire con l’assegnazione degli alloggi confiscati e mettere in atto tutte le forme di pressione possibili affinché l’Agenzia del Demanio dello Stato ceda quanti più alloggi confiscati al Comune di Palermo, reperire alloggi in affitto nel mercato privato può essere cosa interessante purché il Comune crei degli incentivi per i proprietari privati invogliandoli e spingendoli ad affittare i loro alloggi al Comune che poi li da a beneficio di famiglie svantaggiate. (sopra, foto tratta da abitare,noblogs.org
NON E’ POSSIBILE E NON E’ ACCETTABILE CHE SI PENSI DI RISOLVERE L’EMERGENZA ABITATIVA CON L’ASSISTENZIALISMO.
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