Rubrica/ Colazione al veleno. Sinistra delle mie brame, chi è la più bella del reame?

“Ma stiamo scherzando? Abbiamo tutto: lo ‘sviluppo’ di Termini Imerese, le banche che finanzieranno i nuovi costruttori di automobili, abbiamo il progetto di massima del centro direzionale della Regione da realizzare a Palermo con due raccordi autostradali, abbiamo la Regione in mano e un sacco di piccioli e arriva questa qui e si vuole prendere il Comune di Palermo solo perché ‘sti palermitani si sono fissati con la legalità e con l’antimafia vera? Non gli basta la nostra antimafia? In fondo, Pietro Di Vincenzo non è cattivo, anche se negli ultimi tempi parra assai. E non è cattivo nemmeno Nino Bevilacqua che ci sta apparecchiando un bella ‘tavolata’ all’Autorità portuale con le belle aree bersaglio da cementificare a Palermo. Soldi di qua e soldi di là. Ma come fanno i palermitani a non apprezzare la nostra sinistra?”.

(Flusso di coscienza quasi joissiano di un dirigente di una certa sinistra panormita…).