Una donna è morta al porto di Riposto. L’auto a bordo della quale si trovava è caduta in mare, nei pressi della banchina riservata ai pescherecci, nella zona vecchia del porto. La tesi più accreditata da parte delle forze dell’ordine è quella del suicidio. I conoscenti raccontano di uno stato depressivo successivo alla morte del figlio, avvenuta qualche tempo fa.
La tragedia è avvenuta intorno alle 13.30, in un’area interdetta al traffico. La macchina della vittima, una Toyota Yaris, è finita nelle acque del porto. «È intervenuta una nostra motovedetta – fanno sapere a MeridioNews fonti della Guardia costiera – Tre nostri uomini si sono tuffati, ma non c’è stato niente da fare». I soccorsi sono arrivati anche dal vicino porto dell’Etna. «Un ormeggiatore è intervento con il gommone e ha cercato di trarla in salvo, ma la donna lo ha allontanato».
Sul posto la capitaneria di porto sta effettuando i rilievi e il recupero della vettura inabissata.
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