Regione, Cgil dichiara lo stato di agitazione «Crocetta pensa solo a occupare poltrone»

Nuovi guai per Rosario Crocetta e per il suo assessore alla Funzione Pubblica Luisa Lantieri. A minacciare di incrociare le braccia sono questa volta i funzionari regionali iscritti alla Fp Cgil, secondo cui «negli uffici della pubblica amministrazione abbondano i problemi e cresce il disagio dei dipendenti. Ma il presidente Crocetta – attacca il sindacato – invece di occuparsi del fatto che il suo governo in quattro anni non è stato in grado di presentare una proposta di rilancio della pubblica amministrazione, si preoccupa solo dell’occupazione militare delle poltrone assegnandole ai suoi fedelissimi».

Dopo la riunione di coordinamento, l’organizzazione ha dichiarato lo stato di agitazione dei dipendenti regionali. Al centro della vertenza il funzionamento degli uffici: dai Beni culturali al Lavoro, passando per le Motorizzazioni, per citarne alcuni. «Questi ultimi, assieme al Genio Civile – dicono Gaetano Agliozzo, segretario generale della Fp Sicilia, e Clara Crocè della segreteria Fp – sono fermi, molti uffici non hanno neanche la Pec e non si capisce come sia distribuito al loro interno il personale».

C’è di più: secondo il sindacato, ad aggravare il quadro sarebbero i «mancati rinnovi contrattuali da dieci anni a questa parte e la mancata elezione delle Rsu». «Se il governo non dovesse ascoltarci – proseguono – non esiteremo a mettere in atto ogni iniziativa di mobilitazione». La Fp Cgil rileva peraltro «gli sprechi» a cui i lavoratori continuano a dover assistere: «Non ci sono stati – attaccano – tagli alle auto blu, nessuna riduzione degli uffici di gabinetto, nessun azzeramento degli uffici speciali, nessuna soppressione di unità di staff, mentre spesso gli incarichi dirigenziali, onerosissimi a fronte di quelli di chi (lavoratori delle categorie A e B) percepisce poco più di mille euro al mese svolgendo mansioni superiori a quelle che dovrebbe svolgere, continuano a essere attribuiti senza motivazione, in palese violazione della legge e senza avere espletato le procedure di evidenza pubblica».

La Fp Sicilia annuncia l’avvio del percorso per arrivare alla presentazione della piattaforma da sottoporre al governo per il rilancio dell’amministrazione, in linea con l’accordo stipulato il 30 novembre 2016 tra sindacati e governo nazionale. «L’obiettivo – affermano Agliozzo e Crocè – è riportare al centro il ruolo del lavoro pubblico, la contrattazione e le risorse sui luoghi di lavoro, la formazione del personale, la giusta valorizzazione delle professionalità all’interno del comparto, costruendo un nuovo ordinamento professionale che tenga conto della necessità della ricollocazione del personale A e B. La Fp Cgil – concludono i sindacalisti – chiederà con forza che anche nel comparto dei regionali si possa procedere con l’elezione delle Rsu».

Miriam Di Peri

Recent Posts

Estorsione mafiosa a un imprenditore del Messinese: due in carcere dopo la denuncia della vittima

Estorsione aggravata dal metodo mafioso. È questo il reato per cui sono finiti in carcere…

7 minuti ago

A Catania è allarme topi: «Infestano le aiuole, minacciano le case e passeggiano per strada coi rifiuti tra i denti»

È allarme topi a Catania. Un'infestazione attorno agli alloggi di social housing di corso Indipendenza,…

4 ore ago

Catania, approvato il bilancio di previsione. Opposizioni: «In ritardo e solo dopo pressioni dalla Regione»

Il consiglio comunale di Catania, con 24 voti favorevoli e 6 astenuti, ha approvato il…

14 ore ago

Domenica a Sciacca c’è in programma il settimo Trinacria Triathlon

Si svolgerà domenica 28 aprile a Sciacca (Agrigento) la settima edizione del Trinacria Triathlon, competizione…

15 ore ago

Solarino, fantino in mezzo ai ciclisti durante la gara. «Si è scusato ma ha messo in pericolo i corridori»

Un fantino in sella a un cavallo che improvvisamente si ritrova insieme a un gruppo…

15 ore ago

Palermo, ruba un furgone con dentro un operaio e lo butta fuori in corsa

Ruba un furgone, dentro c'è un operaio e lo scarica in corsa. A Palermo, nel…

17 ore ago