Riunione alla Regione per fare il punto sull’iter di sistemazione delle famiglie che vivevano negli immobili di Ravanusa, che a dicembre dello scorso anno sono ceduti a causa dell’esplosione che ha portato alla morte di nove persone. A partecipare all’incontro, oltre al presidente Nello Musumeci, sono stati anche l’assessore alle Infrastrutture Marco Falcone, il capo del dipartimento della Protezione civile Salvo Cocina, il dirigente territoriale Maurizio Costa, la presidente della commissione regionale Ambiente all’Ars Giusi Savarino, la presidente della commissione Salute Margherita La Rocca Ruvolo e il sindaco di Ravanusa Carmelo D’Angelo. Presenti anche tecnici del Comune.
«Abbiamo concordato sulla necessità di approfondire il tema legato al recupero degli edifici inagibili, ma suscettibili di intervento – dichiara il presidente Musumeci in una nota – Fatto un approfondimento di carattere tecnico-giuridico, la commissione tornerà a riunirsi subito dopo Pasqua per definire il piano, i tempi di intervento e le risorse necessarie a restituire un tetto alle famiglie duramente provate da questa terribile vicenda».
L’assessorato regionale delle Infrastrutture erogherà un contributo all’affitto di 250 euro alle 48 famiglie ancora sfollate.
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